Grande folla nella chiesa di San Michele Arcangelo, in piazza Cavour, per l’ultimo saluto ad Antonio “Tonino” Morsani, 47 anni, tragicamente scomparso nell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio a Tagliacozzo (leggi1–leggi2–leggi3–leggi4). Forte commozione dei parenti più stretti, degli amici o dei semplici conoscenti che non hanno voluto mancare alla cerimonia, officiata dal vescovo Delio Lucarelli insieme a Don Benedetto e Don Rino. Al termine del funerale, sul sagrato della chiesa, la moglie e la figlia di Morsani hanno liberato in aria un mazzo di palloncini bianchi e neri. In chiesa, presente anche il gonfalone del Comune di Rieti. Il sindaco Petrangeli si è unito al dolore dei familiari e dei conoscenti: “A nome dell’intera comunità reatina – ha scritto Petrangeli in una nota inviata alla stampa- esprimo alla famiglia Morsani sentimenti di vicinanza e le più sentite condoglianze per la tragica scomparsa di Antonio. La Città di Rieti deve molto a questa famiglia di artisti fuochisti, molto conosciuta e stimata, che da decenni, con grande maestria, illumina i cieli di tutto il mondo”. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©