Sarà presentato nel corso di un convegno dal titolo “Matreterra La Valle Santa di Francesco”, organizzato alla Camera di Commercio di Rieti, martedì 8 luglio, dalle ore 9.30, il progetto di sviluppo turistico del Montepiano Reatino redatto dalla 5° Comunità Montana “Montepiano Reatino” (in qualità di ente Capofila), in accordo con i Comuni del Comprensorio (Cantalice, Cittaducale, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Leonessa, Monte San Giovanni in Sabina, Montenero Sabino, Morro Reatino, Poggio Bustone e Rivodutri) e con il Comune di Rieti, il progetto “Matreterra. La Valle Santa di Francesco”. IL CONVEGNO L’incontro, che si aprirà con i saluti di Gastone Curini, presidente della 5° Comunità Montana “Montepiano Reatino”; Vincenzo Regnini, presidente della Cciaa di Rieti; e di Sauro Antonelli, presidente della Confartigianato di Rieti, sarà l’occasione per presentare l’articolato disegno messo a punto per il potenziamento e riqualificazione della rete dei percorsi naturalistici, delle piste ciclabili e delle ippovie grazie anche alla consulenza dell’ingegner Fabrizio Miluzzo dello Studio MDM. GLI INTERVENTI Nel corso della mattinata interverranno: Diego Petruccelli, consulente ed esperto di turismo analisi dei punti di forza e debolezza e azioni per lo sviluppo; Carlo Virili, docente dell’Università “Sapienza” di Roma, dipartimento di Scienze dell’antichità, che affronterà il tema dei siti protostorici Velini come valore aggiunto al progetto; Giovanni Bastianelli, direttore dell’agenzia del turismo regionale del Lazio; il sindaco di Rieti Simone Petrangeli, il consigliere regionale Daniele Mitolo; l’assessore alle infrastrutture, politiche abitative e ambiente della Regione Lazio, Fabio Refrigeri; e l’onorevole Fabio Melilli. IL PROGETTO Alla base della progettazione l’intenzione di fornire un piano complessivo di sviluppo turistico del territorio con la realizzazione di nuovi interventi ed il raccordo delle programmazioni già esistenti nonché il recupero e miglioramento dell’accessibilità e fruibilità dei siti archeologici e la valorizzazione dei prodotti tipici dell’enogastronomia e dell’artigianato. Foto (archivio) RietiLife ©