C’è anche Rieti nel progetto Estate sicura 2014, che mira a tutelare la salute dai rischi derivanti da ondate di calore. Il capoluogo reatino è stato inserito tra le 27 città italiane utilizzate come riferimento dal ministero della Salute. IL PROGETTO L’arrivo della stagione estiva ripropone il tema della difesa della parte più vulnerabile della popolazione dai rischi sanitari connessi alle ondate di calore, in particolare bambini piccoli, donne in gravidanza, anziani e malati cronici. In relazione a tale esigenza e considerate le condizione meteorologiche presenti sul territorio nazionale, caratterizzate da un aumento generalizzato delle temperature con valori che in alcune giornate potranno essere maggiori delle media stagionale, il Ministero, come negli anni passati, ha provveduto ad attivare le seguenti iniziative nell’ambito del programma di attività Estate sicura 2014. LE CITTÀ È già attivo (dal giorno 3 giugno fino al 15 settembre 2014) il Sistema nazionale di previsione allarme ondate di calore, che permette la previsione, sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione. Dislocato in 27 città italiane (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo), consente di individuare, dal lunedì al venerdì, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche che possono avere un impatto significativo sulla salute dei soggetti vulnerabili. IL METODO In base a questi modelli vengono elaborati dei bollettini giornalieri per ogni città, in cui sono comunicati i possibili effetti sulla salute delle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore. I bollettini sono pubblicati sul portale istituzionale del Ministero (www.salute.gov.it/caldo.html) e sono diffusi quotidianamente ai Centri di riferimento locali individuati dalle Amministrazioni competenti, per l’attivazione in caso di necessità di piani di intervento a favore della popolazione vulnerabile. IL VADEMECUM Nel portale istituzionale del ministero, www.salute.gov.it, sono pubblicati un vademecum divulgativo rivolto alla popolazione generale e opuscoli destinati a medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani (disponibile in 6 lingue), in cui sono indicate misure e precauzioni da adottare, anche nei comportamenti quotidiani, per prevenire i rischi del grande caldo. Foto: RietiLife ©