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(di Marco Ferroni) Finisce senza né vincitori, né vinti (0-0) l’amichevole internazionale tra Qatar e Macedonia disputata questa sera allo stadio “Manlio Scopigno”. Zero gol all’attivo, nessun nome di grido tra le due rappresentative – mancava anche il capitano macedone Goran Pandev – scarsa affluenza di pubblico sugli spalti ed un match che si è trascinato per 93’ infiniti minuti per i quali probabilmente la terna arbitrale designata dai vertici Aia è risultata un vero e proprio “lusso” se si tiene conto che la gara è stata affidata a Paolo Tagliavento, supportato dall’assistente di linea Lorenzo Manganelli e dal quarto uomo Paolo Valeri, le vere (e uniche) “stelle” della serata. In tribuna autorità una folta rappresentanza dei vertici federali macedoni, ma anche l’emiro Akmed Kalil, il quale si è seduto al fianco del sindaco di Rieti Simone Petrangeli e l’assessore allo sport Alessandro Mezzetti, i quali si sono detti onorati di aver ospitato un evento di questa portata che in Qatar è andato addirittura in diretta televisiva. Al termine del match, la solita “caccia” alla maglia da conservare gelosamente come ricordo dell’evento ed il rammarico per non aver avuto per lo meno la possibilità di godere di una partita condita di gol: lo zero a zero finale, infatti, rispecchia fedelmente quanto vissuto nel corso del pomeriggio. Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
