Sarà una due giorni dedicata interamente alla memoria del Venerabile Massimo Rinaldi, missionario Scalabriniano, vescovo di Rieti dal 1924 al 1941, quella che si dipanerà tra domani, venerdì 30, e sabato. Venerdì 30 alle ore 15,30 presso l’Auditorium dei Poveri – ex Chiesa di San Giovenale, verrà proiettata la fiction del regista reatino Fausto Fainelli “Ciabbattone”, che tesse le fila della vita del Venerabile, dalla sua nascita (1869), alla sua scelta missionaria (1900), alla sua dipartita (31 maggio 1941). Sabato 31 maggio (73°anniversario del transito del Rinaldi), nel pomeriggio alle ore 18 presso la Basilica di Sant’Agostino di piazza Mazzini, il presidente dell’Istituto Storico “Massimo Rinaldi”, monsignor Giovanni Maceroni, presiederà una Solenne celebrazione eucaristica. Un momento ricompreso anche nella manifestazione organizzata dai Sindacati confederali, dal Comune di Rieti e dalla Diocesi di Rieti per esaltare la memoria di colui che, nel lontano 1925, entrato da Vescovo nella sua Rieti, lottò insieme con le forze politiche dell’epoca per consolidare l’insediamento industriale della Supertessile. Il Venerabile Massimo Rinaldi, rappresenta, come fu scritto nel decreto della Congregazione vaticana, datato 2005, «un luminoso modello per tutti i vescovi diocesani dell’orbe cattolico». Foto: ISTITUTO STORICO MASSIMO RINALDI ©