Ci sarà da combattere domenica prossima a San Mauro Pascoli, perché l’andata del primo turno dei playoff non è andata come il Rieti sperava. È stato solo 1-1 nel match contro la Sammaurese di Stefano Protti, in una gara a tratti clamorosa e segnata dalla pioggia, che ha inciso sul terreno di gioco e sulla cornice di pubblico. Il ritorno di domenica sarà tutto da vivere dopo il pari dello Scopigno: i tifosi stanno già organizzando il pullman per sostenere a gran voce gli amarantocelesti (prenotazioni al bar Minù, allo stadio). LA GARA La partita inizia dopo un violento acquazzone, con il pubblico costretto a ripararsi perché l’acqua arriva pure dentro alle tribune coperte. A metà primo tempo rete di Bonandi per la Sammaurese, dopo una serie sfortunata di rimpalli nell’area reatina. In una decina di minuti il Rieti rimane pure in dieci a causa del doppio giallo comminato dal direttore di gara a Garat; al 38’ c’è il pari che regnerà per tutto il match: corner di Gay e rete di Morini di testa, è 1-1. Il Rieti comanda per tutta la partita ed ha delle ottime chance, le più clamorose per Ruggiero – il cui tiro viene frenato ad un passo dalla linea di porta da una pozzanghera – e per Gay, che si fa parare un rigore passata la mezzora della ripresa. Secondo tempo che, in avvio, di nuovo funestato dalla pioggia, col direttore di gara costretto a sospendere temporalmente e verificare la praticabilità del campo, in seguito accordata. Il Rieti per quanto dimostrato – ha paradossalmente giocato meglio una volta rimasto in dieci – avrebbe dovuto vincere; la Sammaurese non ha creato molto anche se non è risultata troppo chiusa o spaventata, ma certamente inferiore alla formazione reatina. I giallorossi, per i quali il gol del vantaggio vale oro in ottica di ritorno, sono stati bravissimi a colpire nell’unica chance concreta capitatagli. LE VOCI “La delusione – commenta patron Fedeli – nasce dal fatto che stranamente abbiamo cominciato a giocare quando eravamo in dieci, mentre in undici abbiamo faticato. Vorrei che si entrasse in campo con la stessa determinazione degli ultimi 60’. Non si può prendere gol e poi reagire, e sul gol preso c’è stata una dormita totale”. “La praticabilità del campo ed altro non sono alibi – ammette Punzi – mentre i rigori li sbaglia chi li tira. Domenica dobbiamo vincere o pareggiare (dal 2-2 in poi, ndr) per passare, risultati nelle nostre corde”. “Il Rieti nel nostro girone avrebbe vinto – ammette mister Stefano Protti, della Sammaurese – è una squadra fisica, con Gay e Sabatino che sono due ottimi giocatori. Tuttavia, una volta passati in vantaggio, se ci fosse stato un altro campo non lo so come sarebbe andata…”. Domenica prossima, sempre alle 16, al Macrelli di San Mauro Pascoli (FC) il ritorno: il Rieti può e deve crederci ripartendo proprio dalla seconda parte di gara.
(Christian Diociaiuti) Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©