Fervono attività presso la Riserva dei laghi Lungo e Ripasottile, presso la quale si è appena concluso il corso base di apicoltura biologica “Apicolturiamo”, svolto presso il centro visite del lago di Ripasottile, dove è anche possibile seguire in video, grazie a delle telecamere installate presso un nido, il ciclo di riproduzione di un Airone Cinerino. Grande interesse e soddisfazione da parte dei partecipanti al corso di apicultura (tanto che si sta organizzando un corso di 2° livello per settembre) anche grazie all’impeccabile docenza del dottor Andrea Mengassini, esperto apicoltore ed entomologo, arricchita dall’intervento di Rinaldo Amorosi presidente dell’Associazione Apicoltori Alto Lazio e copresidente della FAI Lazio e Raffaele Pantaleoni apicoltore. Il corso di apicoltura biologica prevede un vero e proprio itinerario guidato alla conduzione biotecnica dell’alveare, analizzando nel contempo i nuovi disciplinari di produzione, alla luce delle modifiche normative introdotte di recente in ambito comunitario e nazionale. Il Biologico è un settore in enorme espansione e nell’ambito dell’Agricoltura dimostra di non conoscere crisi occupazionale o di reddito. Tra gli argomenti trattati merita una particolare attenzione il bio-monitoraggio tramite le api, perché è grazie ad esso con apposite analisi sui prodotti dell’alveare che si viene a conoscenza non solo del tipo e della quantità delle fioriture campionate dalle api sul territorio, ma di una serie di parametri indicatori di qualità dell’ambiente dove le api vivono. Il controllo della salubrità del prodotto è mirato ad individuare la presenza di contaminanti ambientali (sostanze radioattive, piombo) o di residui di sostanze antiparassitarie utilizzate in agricoltura. La Riserva dei laghi sta avviando un ricco programma per tutte le scuole del territorio con l’istallazione di arnie didattiche – dimostrative, presso il centro studi Casale Rinaldi della Riserva. Da circa un mese è invece possibile, e lo sarà fino alla prima decade di maggio, osservare il ciclo riproduttivo di una coppia di Airone cinerino (Ardea cinerea). Il tutto è avvenuto tramite le riprese ravvicinate di un nido, sulle sponde del lago Ripasottile, con l’ausilio di una telecamera che trasmette le relative immagini allo schermo collocato nel Centro Visite della Riserva. Le varie fasi (deposizione delle uova – cova – schiusa – alimentazione dei pulcini – lo spiccare del primo volo) che hanno soprattutto valore “scientifico-divulgativo”, sono state altresì seguite da alcune scolaresche, presenti per altre attività, come le elementari di Cantalice, Poggio Bustone, ed ancora dalle E. Cirese e Falcone Borsellino di Rieti, oltre che da appassionati e studiosi. Al fine di rendere fruibile a tutti tale notevole iniziativa, la Riserva mette a disposizione il personale addetto al Centro Visite, fissando ad uopo una data e relativo orario, tramite un semplice contatto telefonico al N. 0746/200999 oppure recandosi direttamente in sede c/o via A. Manzoni, 10 Rieti. (Matteo Carrozzoni) Foto: Matteo CARROZZONI ©