ACCORDO DI PROGRAMMA, ADESSO SERVONO I PROGETTI DEGLI IMPRENDITORI. IN BALLO 20 MILIONI

Presentato ieri l’avviso pubblico per manifestazione di interesse ad investire finalizzata alla ricognizione dei fabbisogni per la definizione dell’Accordo di Programma per il rilancio e lo sviluppo industriale del Sistema Locale di Lavoro di Rieti (nella sezione Avvisi del sito del Comune di Rieti e qui Avviso Pubblico AdP). Dopo la presentazione – in ballo ci sono 20 milioni di euro (leggi – Le dichiarazioni dalla Regione e dal Comune dopo l’ok) – ora tocca agli imprenditori grandi e piccoli rispondere positivamente, con la presentazione di progetti ed iniziative per rilanciare economicamente e lavorativamente il territorio.

All’avviso pubblico potranno rispondere, le micro, piccole, medie e grandi imprese dei 44 comuni ricadenti nel Sistema Locale di lavoro di Rieti che sono, oltre a Rieti, Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Ascrea, Belmonte in Sabina, Borbona, Borgo Velino, Cantalice, Casaprota, Castel di Tora, Castel Sant’Angelo, Cittaducale, Cittareale, Colle di Tora, Colli sul Velino, Concerviano, Contigliano, Fiamignano, Frasso Sabino, Greccio, Labro, Leonessa, Longone Sabino, Marcetelli, Micigliano, Monte San Giovanni in Sabina, Monteleone Sabino, Montenero Sabino, Morro Reatino, Orvinio, Paganico Sabino, Petrella Salto, Poggio Bustone, Poggio Moiano, Poggio Nativo, Poggio San Lorenzo, Posta, Pozzaglia Sabina, Rivodutri, Rocca Sinibalda, Scandriglia, Torricella in Sabina e Varco Sabino. La proposta di accordo di programma prevede che vengano presentati progetti per realizzare nuovi insediamenti produttivi; ampliare aree esistenti o riconvertirle; mettere a punto servizi avanzati e programmi di ricerca e sviluppo; completare, realizzare o gestire infrastrutture esistenti nonché per la salvaguardia e la riqualificazione ambientale.

L’avviso è il secondo passo dell’accordo tra la Pisana ed il Mise. La manifestazione di interesse servirà poi a calibrare il tiro per i bandi veri e propri, che al momento hanno a disposizione 20 milioni di euro: cinque milioni sono finanziati dalla Regione e quindici dal Ministero (leggi). Soldi che, però, potrebbero aumentare qualora i progetti presentati siano di un valore superiore a quanto stanziato. Tutto passa per la voglia e dalle idee degli imprenditori, che nell’ambito di tale accordo sono sostenuti con voucher, contributi a fondo perduto o in conto interesse, finanziamenti agevolati ed interventi di private equity con un sostegno tra il 75% e il 100% dell’investimento ammissibile.

L’avviso è stato realizzato dal Comitato per lo sviluppo economico (Comune di Rieti, Provincia di Rieti, Camera di Commercio, Consorzio per lo Sviluppo Industriale) e ieri, il vice sindaco di Rieti Emanuela Pariboni (che ha seguito con particolare interesse la scrittura dell’avviso) ha invitato proprio gli imprenditori a presentare progetti solidi e credibili. Un invito è stato fatto anche ai Comuni, affinché promuovano tra le aziende dei rispettivi territori questo avviso e dunque, le possibilità che quest’ultimo offre. Il Comitato Permanente Sviluppo Economico, Lavoro e Attività Produttive di Rieti, con l’avviso acquisirà le manifestazioni di interesse ad investire nell’area di crisi del Sistema Locale del Lavoro di Rieti e le trasmetterà al tavolo di lavoro istituito presso la Regione Lazio, Assessorato Sviluppo Economico e Attività Produttive. I progetti di investimenti insieme agli strumenti per la loro attuazione, il programma di sostegno per il rilancio e lo sviluppo dell’area del Sistema Locale del Lavoro di Rieti, condizione fondamentale per la definizione di un accordo di programma complessivo. (Redazione) Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia Primo Piano ©

Print Friendly, PDF & Email