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Il primo incendio colposo dell’anno in provincia di Rieti è stato registrato nel Comune di Amatrice, oggi pomeriggio. Le fiamme hanno lambito l’abitato della cittadina amatriciana e ad intervenire sono stati gli uomini del comando di Amatrice del corpo Forestale dello Stato, insieme ai repertatori del comando di Rieti ed i vigili del Fuoco.
Il fuoco si è sviluppato nel primo pomeriggio in località Casaletto ed ha tenuto occupati gli operatori per diverse ore. Parallelamente alle operazioni di spegnimento, sono subito state avviate le indagini da parte degli agenti del Comando Stazione Forestale Amatrice, per accertare ed individuare le cause dell’incendio e le eventuali responsabilità.
Dai primi accertamenti è emerso che le fiamme si sono sviluppate da una proprietà privata, per poi coinvolgere il limitrofo bosco di cerro, caratterizzato da un fitto sottobosco. Sul posto dell’incendio è stata identificata una persona di 65 anni, proprietaria del terreno da cui sono partite le fiamme: il fuoco è stato probabilmente acceso per bruciare dei residui vegetali. Il vento potrebbe aver alimentato le fiamme che, sfuggite al controllo, si sono rapidamente propagate al bosco. I repertatori del Comando Provinciale in forza al Nucleo Operativo Speciale (Nos) hanno attuato i rilievi e gli accertamenti necessari per confutare le cause e la dinamica dell’incendio, al fine di produrre tutta la documentazione necessaria a corredo dell’informativa di reato (incendio colposo) anche attraverso prelievi e campionamenti di terreno e materiali combusti.
La persona identificata quale responsabile del’evento incendio, è stata deferita alla Procura della Repubblica di Rieti e ora dovrà rispondere del reato di incendio colposo, che prevede pene che vanno da uno a cinque anni. (da comunicato CFS) Foto: CFS ©
