In merito al Progetto di riconversione e riqualificazione industriale del Sistema locale di lavoro di Rieti (leggi1–leggi2–leggi3) è intervenuto Alberto Paolucci, segretario generale della Camera territoriale di Rieti della Uil: quello che è stato salutato come un passo importante non è che l’inizio di un percorso molto più lungo, secondo la Uil. “Con soddisfazione – dice Paolucci – ho appreso della notizia annunciata da Refrigeri e Mitolo rispetto all’Accordo di programma. Come sostenuto dal consigliere e dall’assessore, si tratta certamente di un passo in avanti importante, ma 20 milioni, di cui 5 cofinanziati dalla Regione Lazio e 15 garantiti dal Ministero dello Sviluppo Economico, non sono sufficienti per lo sviluppo economico di Rieti. Già in occasione di un convegno ho sottolineato come la Uil ritiene necessario, per mettere a punto e realizzare un articolato programma di rilancio, non meno di 40 milioni di euro. Ben vengano quindi i 20 milioni ottenuti, ma si stia ben attenti a considerarli un acconto e non un saldo al quale potremmo avvicinarci, come detto sempre nello stesso convegno, ma anche in altre occasioni, pretendendo di avere almeno parte del ristoro economico dell’Ato 2”. Foto: RietiLife ©