Non è tutto oro quel che luccica. Questo pare dire la consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Sonia Cascioli, commentando l’intenzione del Comune di Rieti di non far pagare la multa per i tagliandi scaduti delle strisce blu. Questo il suo intervento.
«A Rieti ci si è specializzati a tirare fuori argomenti ad orologeria per tentare, maldestramente, di distrarre i cittadini dal malgoverno della città che evidentemente è sempre più sporca, più degradata, più insicura, più povera, commercialmente sempre meno appetibile. Ma non vi preoccupate, continuiamo a giocare con i ticket della sosta scaduti, con gli speed-check e con i rapporti Saba/Comune. Risolti questi nodi essenziali per la sopravvivenza del nostro territorio, saremo più sicuri, più ricchi, la città sarà più pulita e più manutenuta ed infine i commercianti tireranno un grande sospiro di sollievo. A proposito dei ticket scaduti: nessuno vi dice che su questa storia, al di la’ delle esternazioni farneticanti di un ministro, parzialmente e prontamente smentite da lui stesso, ci ha pensato la Corte dei Conti del Lazio a chiarire le idee sul da farsi: – CORTE CONTI: chi non applica la sanzione, paga. Corte dei conti Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio 19/9/2012 n. 888 – “…(omissis)… La fattispecie all’esame di questa Sezione attiene ad una ipotesi di danno erariale formatosi a carico del Comune di Velletri e conseguente al mancato introito di somme a titolo di sanzioni amministrative non contestate dalla società concessionaria della gestione del sistema integrato della sosta in ambito comunale, agli autori delle infrazioni per mancato completo pagamento, per ticket scaduto, previsto per la sosta dei veicoli… (omissis)… inderogabilità della normativa di riferimento che non consente la previsione di una regolarizzazione per il tardivo pagamento entro 24 ore dall’accertamento …(omissis)… ”. Chissà per quanto altro tempo tenteranno di distrarvi». Foto: RietiLife ©