L’atto di vandalismo perpetrato ai danni della moschea di via Nuova, a Rieti (leggi), ha avuto risonanza sui media locali e non solo. Già da ieri, il mondo politico ed istituzionale si è immediatamente attivato per testimoniare il proprio sdegno relativamente al fatto accaduto nella notte tra sabato e domenica: nella moschea è stato bruciato il Corano, distrutti alcuni quadri e rubati anche 100 euro. Così, dopo il sindaco (leggi), arrivano anche le parole di condanna al gesto del presidente del consiglio comunale, Gian Piero Marroni: “A nome dell’intero Consiglio comunale esprimo solidarietà e vicinanza alla Comunità islamica, vittima di un grave atto di vandalismo e intolleranza che offende e oltraggia la nostra città. Spero – ha aggiunto – si faccia piena luce su quanto è accaduto assicurando alla giustizia gli autori di questo vile e inqualificabile gesto. Nell’associarmi alle parole del Sindaco Petrangeli invito la città a rispondere unita e compatta isolando e denunciando chi intende minare l’integrazione e la convivenza civile”. (Redazione) Foto (archivio) RietiLife ©