PETRANGELI CONDANNA IL RAID ALLA MOSCHEA: “VILE PROVOCAZIONE”. ALLERTATA LA QUESTURA

Sconcertato. Così il sindaco Simone Petrangeli si definisce di fronte ai gravi atti vandalici che nelle ultime ore hanno interessato il centro storico, con il danneggiamento delle auto di diversi residenti in via Nuova e il raid alla Moschea della Pace (leggi). “Già alcune settimane fa, all’indomani di simili episodi, mi ero prontamente attivato sollecitando il Prefetto a convocare una specifica riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, necessità che ho espresso anche oggi nel corso di un colloquio telefonico con il Questore di Rieti – scrive il sindaco in una nota – In tal senso il Comune, e non solo sulla base delle proprie competenze, è disponibile a offrire la massima collaborazione alle autorità competenti per concorrere al coordinamento delle attività di controllo del territorio. La città deve rispondere unita e compatta alla vile provocazione di chi vuole minare l’integrazione e la convivenza civile. Siamo di fronte a episodi molto gravi che mettono in luce la necessità di coltivare uno spirito di maggiore senso civico e rispetto reciproco. Vigileremo, dunque, affinché non si ripetano atti così spregevoli perché riteniamo il multiculturalismo e la convivenza interetnica e religiosa condizione essenziale perché una società e una città possano definirsi civili. Alla Comunità islamica, perciò, giunga la mia personale solidarietà e quella dell’Amministrazione comunale”. Foto: RietiLife ©

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