Il 20 febbraio è previsto un summit al Ministero dello Sviluppo economico: notizia tanto attesa per i 180 dipendenti della Schneider che da tempo lottano per mantenere la produzione nel sito reatino della multinazionale francese ed hanno occupato lo stabilimento da tre settimane. Nel summit potrebbe arrivare la conferma del posticipo dello stop alla produzione a giugno, cosa anticipata nei giorni scorsi, e del riconoscimento ai lavoratori dello stipendio o della cig. I lavoratori Schneider stamane, nello stabilimento occupato, hanno ricevuto i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil che oltre a parlare della vertenza legata alla multinazionale reatina, hanno puntato il dito anche contro i quasi 75 milioni di euro fermi e legati ad interventi sul territorio (dal completamento della Rieti-Torano al Terminillo) e che, se sbloccati, potrebbero creare tantissimi posti di lavoro diretti ed indiretti sul territorio reatino. (Redazione) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©