VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI: “ABBIAMO LA STESSA DIGNITÀ DEGLI ALTRI POMPIERI”

“In riferimento a quanto affermato dal segretario provinciale del Conapo, Andrea Faraglia, alcuni di noi Vigili del Fuoco Volontari ci siamo riuniti, con molto rammarico, al fine di poter controbattere a quanto è stato detto. Ci troviamo pienamente d’accordo sulle affermazioni relative alla scarsità di personale, augurandoci che la stessa riguardi la quantità delle risorse umane e non la qualità professionale nell’affrontare le emergenze, come precedentemente dichiarato dallo stesso Andrea Faraglia in un altro articolo. Scontato aggiungere che il nostro Governo dovrebbe occuparsi del reintegro delle migliaia di unità che annualmente vanno in pensione, se non altro per la “mission” del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco riguardante la salvaguardia del cittadino. A dir poco scorretto, e assolutamente non professionale, il comportamento di un segretario sindacale, che con le sue affermazioni ha profondamente offeso il corpo Volontario dei Vigili del Fuoco, accusandoci di aver ingiustamente acquisito la qualifica di Vigile del Fuoco data la scarsità della nostra formazione professionale la cui base è composta da un corso di “sole” 120 ore. Probabilmente Andrea Faraglia dimentica che tra di noi c’è chi come lui, prima di ricoprire il ruolo da permanente presta tale servizio da diversi anni, affiancando vigili permanenti e istruttori nei servizi tecnico urgente. A tal proposito ci teniamo a ringraziare alcuni degli istruttori che ci hanno formato e continuano a farlo con professionalità e dedizione. E certo che tale ringraziamento e gratitudine non siano estesi al Vigile del Fuoco Andrea Faraglia che, pur avendo conseguito il titolo di istruttore professionale (con un corso finanziato dall’Amministrazione) infanga il lavoro che noi eseguiamo con impegno e passione”. Foto: RietiLife ©