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L’ex assessore comunale Chicco Costini torna a chiedere le dimissioni del sindaco Petrangeli, prendendo spunto dalla polemica delle ultime ore tra l’Ascom (leggi) e il Comune (leggi) sul tema della ztl.
«Il comunicato dell’amministrazione comunale in replica alla conferenza stampa di Ascom è l’immagine chiara del modello di governo della città immaginata da Petrangeli & co (dove co sta per compagni ovviamente). Esiste un ristretto cenacolo di intellettuali, in possesso di tutte le verità, il cui scopo è educare il popolo caprone, incapace di comprendere lo splendido progetto prodotto dai suddetti “illuminati”. In una città oramai morta, in cui per le strade si incontrano solo disperati e qualche pensionato, in cui non esiste nessuna possibilità di occupazione e sviluppo, nella quale è stata paralizzata l’urbanistica, cacciati madri e padri di famiglia colpevoli di connivenza con il nemico (leggi precedente amministrazione), emarginati ed ignorati dipendenti comunali e dirigenti, oggi, di fronte alle giuste preoccupazioni di una categoria, i commercianti, che dopo aver provato a collaborare, denunciano il totale disinteresse degli assessori, il Sindaco replica utilizzando il peggior qualunquismo provinciale, scaricando le responsabilità sulla crisi nazionale e di fatto tacciando i commercianti reatini di non saper fare il proprio lavoro. E quindi la ztl non si tocca, anzi si rilancia prendendo ad esempio l’”ottima” amministrazione Marino, e quanto avviene a Londra, essendo note a tutti le somiglianze economiche e turistiche tra la capitale del regno unito e la nostra ridente cittadina. E questo dopo aver aumentato Tares, diminuiti i servizi, e rifiutato qualsiasi confronto su idee e progetti. Al di là delle dell’amara ironia, quest’ultimo comunicato è chiaramente la dimostrazione della totale incomunicabilità tra l’attuale maggioranza e la realtà sociale della nostra comunità, incomunicabilità che si trasforma in arroganza e supponenza, coniugata ad una comprovata incapacità amministrativa realizzando un connubio devastante che sta uccidendo in modo definitivo Rieti. Nell’esprimere solidarietà all’Ascom, ed ai commercianti reatini che eroicamente cercano di sopravvivere, Prima l’Italia Rieti torna a chiedere a voce alta le dimissioni del peggior sindaco di sempre. Per Rieti, per tornare a sperare nel futuro». Foto: RietiLife ©
