La Polizia Stradale, a seguito di una complessa ed articolata indagine, ha dato esecuzione al sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Rieti, di beni mobili ed immobili per un valore complessivo di circa 490.000 euro. L’indagine, attivata nel corso del monitoraggio di veicoli agricoli e dell’assegnazione presso l’U.M.A. (Utenti Motori Agricoli) di gasolio agricolo, ha portato alla denuncia in stato di libertà per i reati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falsità materiale, di un imprenditore agricolo operante nella zona di Borbona e di altri due imprenditori originari della provincia di Cuneo, destinatari del provvedimento di sequestro dei beni. Gli accertamenti attivati dalla squadra di P.G. della Sezione, hanno rilevato che gli imprenditori avrebbero presentato dei contratti cumulativi di affitto di fondi rustici, attestando falsamente di riceverli in locazione dai rispettivi proprietari e richiedendo poi presso l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (A.G.E.A.) di beneficiare dei pagamenti previsti per le indennità a favore degli agricoltori delle zone montane. Acquisiti i contratti, e sentiti i vari proprietari dei terreni interessati, emergeva che la quasi totalità disconosceva di averli concessi in locazione, sporgendo per altro denuncia contro gli autori, mentre in alcuni casi i contratti avrebbero riguardato addirittura persone decedute antecedentemente alla data della stipula dello stesso. Pertanto la squadra di P.G. della sezione Polizia Stradale di Rieti, coadiuvata da quella di Cuneo, ha dato atto al sequestro dei beni che interessava alcuni fabbricati per un valore di circa € 220.000 a carico di F.P. di anni 49, nella zona di Borbona e di alcuni conti correnti bancari nella disponibilità di B.F.G. e B.D. rispettivamente di anni 29 e di anni 27 entrambi della provincia di Cuneo, titolari di una società agricola avente sede nel comune di Borbona, per un valore di circa € 269.000. (da comunicato della Questura di Rieti) Foto (archivio): Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO ©