Accordo non rispettato dall’Asm con “Ecologia Viterbo” e rischio di chiusura dei cancelli della discarica viterbese all’immondizia reatina in arrivo. In sostanza è questa la problematica, non da poco conto, che sta sorgendo visto che l’Asm non ha pagato, come da accordi con “Ecologia Viterbo”, il debito che aveva nei confronti di quest’ultima, di 5 milioni di euro. Il rischio è di vedere Rieti sommersa dall’immondizia, perché Casale Bussi non vorrebbe più accoglierla. Nell’accordo di poco più di dieci giorni fa, l’Asm si impegnava a pagare 3,5 milioni di euro e a dilazionare 1,2 milioni in 17 rate, ottenendo così uno sconto di 400mila euro. I 3,5 milioni sarebbero dovuti arrivare dal Comune ma a giovedì la cifra non si è vista e “Ecologia Viterbo” ha deciso, dando seguito all’accordo, di chiudere dal 27 dicembre la discarica ai rifiuti provenienti da Rieti. In una nota inviata a Sindaco e Prefetto (e diffusa dal consigliere Gerbino) da Bruno Landi amministratore di “Ecologia Viterbo”, lo stesso amministratore asserisce: “Siamo a verificare per l’ennesima volta la totale inaffidabilità di una società il cui debito il cui debito nei nostri confronti ha ormai raggiunto l’incredibile somma di 9364206 e il cui comportamento omissivo configura, nel caso specifico, gli estremi della truffa”. Il fatto che Viterbo chiuda i cancelli all’immondizia reatina dal 27 dicembre significherebbe lo stazionamento dei rifiuti dentro ai camion Asm a Casapenta, come accaduto prima dell’accordo dei giorni scorsi. Foto (archivio) RietiLife ©