È diventato un labirinto la Tares ed il suo pagamento. Dopo i dubbi sui criteri di calcolo dell’imposta, arriva la domanda: “Quando devo pagare?”. Il Comune, siccome i bollettini sono giutni a ridosso della scadenza reale, il 16 dicembre, ha sancito che era possibile pagare anche in giorni successivi, senza mora. Cosa che, ovviamente, ha generato nei cittadini disorientamento. E le parole di un lettore che proponiamo di seguito lo dimostrano. “Non esiste un modo per segnalare questa anomalia in merito alla Tares della nostra città? Possibile che chiunque risponda all’ufficio tributi del comune di Rieti ed i comunicati fatti dagli stessi riportino la dicitura “Da pagare successivamente, nei giorni immediati alla ricezione”. Ci rendiamo conto di cosa ci viene detto? Cosa significa? Il nostro comune non poteva fare come gli altri e dare una scadenza posticipata alla reale con una data? Gli altri comuni hanno designato date chiare: chi il 31 dicembre chi il 16 gennaio chi addirittura il 31 gennaio 2014. I pagamenti arrivano in carta semplice e senza timbro, quindi ognuno di noi può pagarla quando vuole? Ragazzi che delusione questa amministrazione! Non si riesce ad avere notizie chiare e precise. Tutte le ricerche fatte in merito ti portano in siti di altri comuni”. (Redazione) Foto (archivio): RietiLife ©