Si è concluso ieri il Concorso Nazionale “Studenti in Corto” organizzato dalle Politiche Giovanili del Comune di Rieti e dall’Associazione Culturale Ricreazione con la Direzione Artistica della professoressa Nella Patrizia Clementini e che vede in giuria l’attore Claudio Angelini, lo sceneggiatore Michele Pellegrini e l’esperto in didattica degli audiovisivi Francesco Agovino. In un Teatro Vespasiano strapieno, il pubblico ha seguito con attenzione sia i filmati premiati che le performance dei giovani talenti reatini che hanno accompagnato le proiezioni dei Corti vincitori con esibizioni degne dei migliori professionisti. Ha aperto e chiuso la serata l’Orchestra del Liceo Musicale Elena Principessa di Napoli composta essenzialmente da studenti del neonato corso musicale. L’Orchestra, diretta dai maestri Roberto Tiberti, Elena Treppitelli, Luca Venturi, ha eseguito brani di alcune delle migliori colonne sonore del cinema. Sono stati proiettati i cortissimi “Sfasorario” del Liceo Scientifico Sabin di Bologna, “lo Smartphone” del giovane reatino Stefano Giuliani, “Black out” dell’Istituto Magistrale Stigliani di Matera ed inoltre i corti “Empoli on the road” dell’Istituto di Istruzione Superiore “Ferraris – Brunelleschi” di Empoli, “Rewind” dell’IPS Cabrini di Taranto e “Senza paura” dell’Istituto Massimo di Roma. Tutti gli Istituti vincitori hanno mandato dei rappresentanti per illustrare l’opera e ritirare il premio. Era presente inoltre una delegazione dell’Università della Terza Età di Rieti che ha assegnato una menzione speciale all’Istituto Galilei di Caltanissetta per il corto “How we played, how we play”, un riconoscimento a un’opera che ha saputo confrontare i giochi di un tempo e quelli di oggi in un’ottica descrittiva e non di supremazia. Ogni proiezione è stata preceduta da brani di prosa, danza o musica ispirati dalla tematica del corto da proiettare. Flavia Balerna, Tatiana Cintia, Sara Proietti e Claudia Tiberti hanno recitato “Mi vesto dei tuoi panni” ispirato alla tematica di Empoli on the road, Serena Casciotti, Veronica Chinzari, Alberto Matteucci, Cristian Vicari e Beatrice Zelli hanno invece recitato “Scuola: sfasamento temporale in corso” ispirato a Sfasorario. Lo Smartphone è stato preceduto da “Mania del cellulare” composta da una lettura di frammenti a cura di Eugenia Filipponi, Cinzia Pelagalli e Cristian Vicari seguiti dall’esecuzione di un brano musicale a cura di Mattia Formichetti, Luigi Pennino e Sofia Zannetti. La calda voce di Carlo Valente ha emozionato il pubblico con la superba interpretazione del “Cantico dei drogati” di Fabrizio De Andrè che introdotto la tematica del corto Rewind. Black out ha dato lo spunto per una “Coreografia robotica” interpretata da Giorgia Brandi, Bianca Elena Arnautu, Francesca Di Mario, Jessica Mariannantoni, Rebecca Pifani ed Emanuele Pitotti. Senza paura, vincitore della sezione Corti, è stato preceduto dall’esibizione di Imagine di John Lennon a cura della cantante Ilaria Giampietri, accompagnata dal pianista Lorenzo Nanni e da una coreografia di Andrea Scarfi. Tutto lo spettacolo è stato presentato, con rara professionalità e presenza di spirito, da due giovani presentatori: Catello Palatucci e Jessica Sebastiani; inoltre la Direzione artistica si è avvalsa della preziosa collaborazione della scenografa Annalisa Fusacchia e, nella regia, di Andrea Scappa. Il consigliere comunale Gabriele Bizzoca, delegato alle Politiche Giovanili, ha sottolineato nel suo intervento questa capacità dei giovani di sapersi mettere in gioco contribuendo in questo modo a realizzare, gratuitamente, uno spettacolo di livello professionale. Sottolineando quindi la presenza dell’Università della Terza Età il giovane Consigliere ha voluto mettere in rilievo come “giovani ed anziani non siano gli uni contro gli altri in una sorta di scontro generazionale, come spesso si tenta di far passare, ma semmai vittime di un sistema che ha reso incerto il futuro dei giovani e indebolito le certezze dei loro padri e dei loro nonni”. Ha ringraziato infine tutti i Soggetti che hanno contribuito alla realizzazione dell’Iniziativa. L’Associazione non può che esprimere grande soddisfazione per la straordinaria partecipazione sia nelle fasi della selezione che nella serata finale ad una iniziativa che, come sottolinea il Direttore artistico, prof.ssa Nella Patrizia Clementini, “Rappresenta una vetrina per la capacità progettuale delle scuole italiane e nel contempo un’occasione per sensibilizzare i giovani su tematiche di educazione civica e valorizzare comportamenti alternativi; infatti le opere realizzate su problematiche personali e sociali hanno un impatto e un valore aggiunto per il fatto di essere non solo destinate ai giovani ma realizzate dai giovani”. Foto: STUDENTI IN CORTO ©