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C’è un motivo in più per mettersi davanti al televisore domani alle 17 su Rai 2 e guardare la puntata di Sereno Variabile dedicata a Rieti ed al Reatino e condotta da Osvaldo Bevilacqua (nella foto). Dopo anni di chiusura, infatti, le telecamere televisive ed i media tornano all’interno delle sorgenti del Peschiera nel territorio di Cittaducale. Gli interessanti ambienti saranno inseriti nel programma facendo conoscere un acquedotto tra i più efficienti al mondo. In funzione a pieno regime dal 1949, il Peschiera è per portata uno dei più importanti acquedotti al mondo a trasportare solo acqua di sorgente e rappresenta la maggiore fonte di approvvigionamento della città di Roma. Quella dell’acquedotto del Peschiera è una storia antica, affascinante, proprio come quell’ardore creativo ed imprenditoriale che ha caratterizzato un’era, quella pionieristica dei primi anni del secolo scorso, quando la volontà degli uomini immaginava una società italiana che si voleva proiettare nel futuro e nelle scelte che potessero migliorare la qualità della vita di milioni di persone. È nel 1937, anche per far fronte all’aumento delle popolazione che la povertà e la miseria contadine delle regioni limitrofe e del sud spinsero tanta gente a “far fortuna nella Capitale”, che si dette inizio alla fase di realizzazione del grandioso acquedotto. La sorgente, situata in una grande caverna di origine carsica, di circa 20 metri di diametro, con acqua che sgorga perennemente, alla quale va aggiunta una rete di cunicoli per ulteriore captazione delle acque, è stata oggetto delle riprese di Sereno Variabile, trasmissione che darà a tanti telespettatori e alla popolazione locale di conoscere un luogo significativo della storia del territorio Reatino. Foto: GIOVANNELLI ©
