Può sembrare, ma in realtà quella che vedete non è una foto d’archivio. Nel giorno in cui Lidia Nobili annuncia la costituzione del gruppo consiliare di Forza Italia al Comune di Rieti (leggi) rispuntano fuori anche le bandiere di Alleanza Nazionale. Stamattina, l’ex presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, ha manifestato di fronte al monumento alla Lira per chiedere la sovranità monetaria e dire no all’euro. Questo il resoconto che ne fa il Giornale d’Italia, il quotidiano di Storace. In tanti si sono ritrovati questa mattina a Rieti, alla manifestazione organizzata dal Movimento per Alleanza nazionale: dopo l’omaggio al Monumento alla Lira, nella centrale Piazza Cavour della cittadina laziale, la conferenza stampa, aperta da Francesco Storace: “Siamo stanchi di vivere in un mondo in cui è la moneta a determinare la vita degli Stati. Vorremmo – ha aggiunto Storace – che accadesse il contrario. Chiediamo la sovranità monetaria, è un’antica battaglia, lo diciamo da tempo. La grande partecipazione alla manifestazione simbolica di oggi dimostra che c’è attenzione alle tematiche relative alla sovranità monetaria”. L’omaggio al Monumento alla Lira è altamente simbolico: il monumento fu realizzato quando Storace era Presidente della Regione Lazio. Oggi, una colomba bianca è stata lasciata libera, simbolo di una libertà’ di cui l’Italia e l’Europa hanno bisogno. Felice “Chicco” Costini, dirigente nazionale di Prima L’Italia, punta l’ attenzione sul fatto che in questo territorio da tempo non si sentiva parlare di emigrazione, mentre negli ultimi tempi il fenomeno è tornato alla ribalta. È un dramma che coinvolge soprattutto i giovani. “L’Euro – dice – non è un dogma”. La sala è piena, come piena era piazza Cavour, quando, alle 11 del mattino, le bandiere di Alleanza Nazionale hanno sventolato attorno al Monumento alla Lira. Presenti Roberto Buonasorte, del nostro Giornale d’Italia e responsabile dell’organizzazione del Movimento per l’Alleanza Nazionale, Livio Proietti, segretario nazionale amministrativo de La Destra, Sergio Marchi, membro della Direzione nazionale de La Destra, la delegazione umbra de La Destra con Stefania Verruso e Daniela Cirillo, la Federazione romana con Monica Nassisi, il coordinatore regionale di Fiamma Tricolore Lamberto Iacobelli, il responsabile di Fiamma provincia di Rieti Franco Tittoni, e il segretario nazionale amministrativo del partito di Romagnoli Vincenzo Mancusi; Alfio Guarnieri, responsabile provinciale di Rieti de La Destra. Nel suo intervento, Luca Romagnoli ha detto: “Un nuovo rapporto politico con l’Europa è necessario. Bisogna ricontrattare il nostro debito anche con la Germania. Dopo l’illusione dell’ euro che avrebbe portato nuovi scambi con il resto d’Europa, ora siamo in rovina. A farne le spese soprattutto la piccola e media impresa. Per cui è d’obbligo la sovranità della moneta italiana. L’investimento che porterebbe ad un indebitamento deve essere giustificato per il bene della collettività, per il futuro, ma con i diktat europei saremmo solo un paese in perenne debito pubblico, non considerando tali investimenti per il sociale come investimento futuro”. Oreste Tofani dal canto suo ha detto: ” Lo Stato ha ceduto la sua sovranità all’Europa. Il vero problema sono i costi delle Regioni. Mentre abolire le Province danneggerebbe il legame con il territorio. Bisogna alzare i vessilli della nostra sovranità nazionale. Le unioni monetarie non hanno senso, ma bisogna puntare sull’unità politica. L’Europa non può decidere per i singoli stati. Si all’Europa, ma diversa. No alla plutocrazia…ma libertà per l’Europa”. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©