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“La scuola chiede agli alunni di acquistare la carta igienica perché mancano i fondi”. È quanto starebbe accadendo alla scuola Luigi Minervini di Rieti secondo quello che racconta un genitore, che ha preso carta e penna per segnalare la vicenda alla redazione di RietiLife. La pubblichiamo come sempre nella rubrica “Lettere al direttore”, piazza virtuale dei cittadini, e rimaniamo a disposizione per qualsiasi replica sul tema.
«Egregio direttore, volevo segnalare alla vostra attenta redazione un fatto molto singolare, ma forse non troppo, che si sta verificando nella nostra città. Sono un cittadino italiano, lavoro autonomamente, pago regolarmente le tasse (tutte), sono sposato e sono genitore di un figlio maschio di 6 anni che frequenta la prima classe elementare presso l’istituto L. Minervini di Rieti. Fin qui nulla di strano se non fosse per la richiesta (la seconda dall’inizio dell’anno scolastico) da parte della scuola a ciascun alunno circa l’acquisto da parte dei genitori di pacchi di carta igienica visto che, presumo per mancanza di fondi, lo stesso istituto non ne dispone. La richiesta era stata già formulata all’inizio dell’anno e senza batter ciglio io e mia moglie ci adoperammo immediatamente per fornire il prodotto alla scuola. Adesso, dopo soli tre mesi, la scuola ha di nuovo formulato la richiesta visto che, probabilmente, le scorte di carta igienica sono terminate. Senza voler entrare nel merito e cercare responsabilità, che di sicuro ci saranno, mi chiedo com’è possibile arrivare a tanto. Giro questa mia domanda e questa segnalazione a voi di RietiLife con la speranza che qualcuno dia delle spiegazioni plausibili. Grazie per l’attenzione». Foto: RietiLife ©
