Sarà dedicata alla mensa di Santa Chiara a Rieti – con donazione di parte dell’incasso – l’edizione speciale di “Voci che Chiamano” la rassegna musicale di qualità che, per quest’anno, cambia nome e format per diventare “SolidaRiety” e dare sostegno al territorio in cui è nata e cresciuta. La crescente disoccupazione e la conseguente povertà hanno portato la mensa di Santa Chiara, in poco più di un anno, a decuplicare il numero di pasti offerti ogni giorno, con una tendenza in costante ascesa. «La situazione che stiamo vivendo – spiega l’organizzatore Paolo dell’Uomo d’Arme – ci toglie risorse da un lato, mentre dall’altro ci induce, pur continuando a sostenere, anche personalmente, le campagne degli anni passati, ad occuparci di problematiche, talvolta drammatiche, che abbiamo davanti agli occhi tutti i giorni. Musica e solidarietà, un legame naturale, soprattutto in “tempi di guerra”. Il nostro contributo alla guerra sarà mettere in campo musicisti di grande spessore, come sempre, che sapranno regalarci emozioni, lasciando un segno». IL PROGRAMMA “SolidaRiety”, infatti, schiererà quest’anno i grandi musicisti legati al territorio reatino che in, questo modo, saranno al fianco dei loro conterranei e regaleranno una emozionante due giorni che si terrà, il 6 e l’8 dicembre, nello splendido Teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Sul palco Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona, Raffaello Simeoni e Mater Sabina Project (il 6 dicembre), Area 765 e i Novalia che celebreranno con un concerto esclusivo la loro reunion (l’8 dicembre). Il progetto gode del sostegno del Comune di Rieti e della Fondazione Varrone. Foto: Voci che Chiamano ©