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Tutto come da copione. La Npc Rieti espugna il parquet di Fondi e torna a correre dopo il ko di una settimana fa a Senigallia. Il risultato finale (89-72) è meno ampio di quello che la partita ha raccontato, ovvero un largo dominio fin dal primo minuto per gli uomini di coach Nunzi, che oggi doveva rinunciare alla mano armata di Dario Scodavolpe. Sarebbe stato un pomeriggio perfetto se il playmaker Andrea Giampaoli, miglior realizzatore con 23 punti (2/2 da due, 6/12 da tre, 1/1 ai liberi) non si fosse infortunato ad una caviglia: probabile distorsione, da valutare i tempi del recupero. Npc avanti di quindici punti già nel primo quarto (13-28), poi il vantaggio ha raggiunto anche i trentadue punti nella seconda frazione (chiusa sul 32-58). Con la partita già congelata, Nunzi ha concesso tanti minuti a Mascagni, che lo ha ripagato con una prestazione da 16 punti (5/7 da tre). Nell’ultimo quarto, i padroni di casa trascinati da Lilliu (32 punti totali) hanno ridimensionato le distanze. IL COACH “Sono soddisfatto – afferma coach Luciano Nunzi – per la risposta della squadra in tutto quello che non era andato a Senigallia. Abbiamo dimostrato che possiamo giocare in modo pulito, far circolare la palla fluidamente e costruire buoni tiri. La difesa ha lavorato bene, alla fine della terza frazione avevamo incassato solo 50 punti, in attacco siamo stati molto positivi. Abbiamo disputato un primo tempo super, Giampaoli non si è risparmiato e Mascagni che è stato molto bravo, ha capito quello che serviva alla squadra, interpretandolo in maniera positiva. I tre lunghi Feliciangeli, Caceres e Ferraro hanno dato un grande contributo recuperando ben 20 rimbalzi, tuttavia è limitativo parlare dei singoli, la prestazione è stata concreta da parte di tutti. La partita era insidiosa, anche perché venivamo dalla brutta prestazione della scorsa domenica, ma devo dire che le risposte ci sono state tutte. Ora speriamo di recuperare gli infortunati in tempi brevi”. TABELLINO Giampaoli 23, Benedusi 13, Caceres 5, Ferraro 10, Musso 13, Biasich 2, Granato 3, Feliciangeli 4, Mascagni 16. (Redazione) Foto (archivio): Emiliano GRILLOTTI ©
