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Il personale specializzato del Nucleo dei Vigili del fuoco Nbcr (Nucleare Batteriologico Chimico Radiologico) di Rieti e di Roma ha analizzato i campioni dei filamenti bianchi sospesi in aria e ritrovati in numerose zone della provincia (leggi). Filamenti che hanno suscitato la curiosità e lo stupore della popolazione. Le verifiche di laboratorio effettuate dai Vigili del fuoco hanno accertato la non tossicità sotto ogni aspetto della sostanza in questione. È stato poi chiesto il supporto della sezione provinciale dell’Arpa di Rieti per ulteriori analisi. Gli esiti della classificazione effettuata sui campioni prelevati ha confermato quanto appurato dai Vigili del fuoco, e in particolare che si tratta di comuni ragnatele: “Un fenomeno naturale conosciuto con il termine di Spider Ballooning – scrive l’Arpa – ossia un modo di spostarsi nell’aria utilizzato da diversi ragni e da qualche altra specie di artropode. Gli animaletti secernono della seta che viene sollevata e trasportata, insieme all’animale, dal vento. Questo fenomeno si manifesta innanzitutto nel periodo autunnale, in particolare, nel mese di ottobre, se particolarmente caldo”. Sulla scorta degli accertamenti effettuati dal personale del Nucleo Nbcr dei Vigili del fuoco di Roma e Rieti e dell’Arpa Lazio, si può escludere che la sostanza rinvenuta in diverse aree della provincia possa essere in qualche modo nociva o pericolosa per la popolazione. Foto: VVF ©
