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Vertenza Schneider, ieri l’incontro dei lavoratori con il governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Nell’incontro abbiamo ribadito al presidente Zingaretti l’importanza di un intervento diretto delle Istituzioni ai massimi livelli – sintetizza Luigi D’Antonio, segretario della Fiom Cgil di Rieti – per contrastare la scelta della multinazionale francese di disfarsi dello stabilimento reatino. Abbiamo ricordato, inoltre, la necessità di mantenere un presidio industriale così importante per il nostro territorio e per il territorio laziale visto che Rieti è l’unica presenza industriale che Schneider ha nel Lazio. Non possiamo permettere alla multinazionale di portare avanti il suo piano di dismissione da una parte e dall’altra continuare a fare affari nel nostro paese visto che il suo maggior cliente in Italia risulta Enel. È evidente a tutti che siamo in una fase cruciale della vertenza ed è per questo che è necessario un intervento diretto di tutte le Istituzioni, Regione Lazio compresa. L’incontro si è concluso con l’impegno del presidente Zingaretti di coordinarsi con il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, per un intervento diretto del governo verso la multinazionale francese, inoltre con un ulteriore contatto con vertici Enel per coinvolgerli direttamente su questa vertenza. Tra 10 giorni è stato fissato un nuovo incontro per capire il ritorno di questi interventi. Questa è una battaglia che può essere vinta se non ricondotta esclusivamente ad uno scontro tra lo stabilimento reatino ed il colosso francese, ma se si riesce a creare un fronte comune che partendo dai lavoratori e arrivando al governo italiano, sia in grado di contrastare la scelta della Schneider…”. Soddisfatto dell’incontro anche il deputato Fabio Melilli, che su facebook ha informato dell’esito promettente dell’incontro: “Buon incontro con i sindacati, il consigliere Mitolo, il presidente Zingaretti e l’assessore Valente per concordare il lavoro da fare insieme sulla Scnheider”. Foto (archivio): RietiLife ©
