La notizia che la Asl di Rieti ha interrotto il programma di screening mammografico dedicato alla prevenzione del tumore del seno per carenza di personale preoccupa la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) di Rieti, che ha nella prevenzione dei tumori la propria missione. Per questo motivo, coerentemente con il suo ruolo di sussidiarietà rispetto all’intervento pubblico, la Lilt cerca di attenuare il disagio che la sospensione del programma ingenera nella popolazione femminile: “Abbiamo realizzato da qualche mese un ambulatorio della prevenzione nel quale è attiva una Sezione Mammografica dedicata appunto alla prevenzione del tumore mammario – ricordano il presidente della sezione provinciale Roberto Tempesta – in accordo con la metodologia adottata nei programmi di screening mammografico la Sezione Mammografica della Lilt è aperta alle donne comprese nella fascia di età fra 45 e 75 anni offrendo alle donne aderenti la possibilità di sottoporsi ad un esame mammografico ogni 18 mesi e di effettuare eventuali accertamenti complementari qualora se ne ravvisasse la necessità. La Lilt, seppure consapevole di non poter sostituire il Servizio Sanitario Nazionale nel suo ruolo istituzionale di prevenzione e cura delle malattie, ritiene tuttavia di dover mettere in campo ancora una volta le proprie risorse nella battaglia che da sempre sostiene nella lotta contro il cancro ed in particolare contro il tumore della mammella tra i più frequenti e tra quelli che generano più angoscia per le sue implicazioni emozionali e sociali”. Per maggiori informazioni, si può visitare il sito della Lilt provinciale (clicca qui) e per gli appuntamenti ci si può rivolgere a Lilt Rieti, via Flavio Sabino 25, tel. 0746 205577, 0747 270354, 3212178788. Foto: RietiLife ©