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Solo un pari per il Rieti nella gara della quarta giornata. A Cerreto Laziale, contro l’Empolitana Giovenzano finisce 1-1. Risultato pericoloso per gli amarantocelesti, che vedono la Viterbese andare in vetta solitaria, grazie alla rotonda vittoria per 5-1 sul Monterotondo nella gara pomeridiana. Il team di Punzi è secondo, insieme alla Sorianese, nonostante non conosca la parola sconfitta in questo avvio di stagione (tre vittorie ed un pari). Già da qui sembra palese il testa a testa tra le due squadre rappresentanti i due capoluoghi di regione. LA PARTITA Match brutto, nel quale giocano meglio e con più grinta i padroni di casa. Sono proprio loro a passare in vantaggio, al 42? del primo tempo grazie a Cesaro su punizione; poco prima Giacani si era visto annullare un gol per fuorigioco. La prima frazione, poi, si sarebbe potuta chiudere sul 2-0 per gli empolitani: bravissimo Cozzi a parare il rigore a Maimone. La risposta reatina arriva in avvio di ripresa, con Garat: l’argentino, imbeccato da Sabatino, realizza il pari che poi sarà pure il finale di gara. Ripresa senza spunti per gli amarantocelesti, l’ultimo sussulto (mentre l’Empolitana tenta più volte di bucare la rete reatina) lo regala proprio Garat, al quale sfuma di poco la chance del 2-1 sul fil di lana. LE VOCI “Nel finale avrei voluto sfruttare la fisicità di Cardillo, ma appena entrato si è infortunato – commenta Punzi – un peccato. La prima parte di gara l’abbiamo gestita noi, non abbiamo saputo finalizzare. Cozzi, parando il rigore, ci ha tenuto in gara”. “L’Empolitana ha fatto una buona gara? Glielo abbiamo concesso noi – commenta il presidente Fedeli – non mi piace l’atteggiamento della squadra”. UOMO RIETILIFE La nomina odierna per l’uomo RietiLife va a Gabriele Cozzi: il portiere classe 1993 salva il sacco quando la partita era già sul binario dei padroni di casa. Provvidenziale la sua intuizione sul penalty di Maimone il quale, realizzando avrebbe portato la gara su un 2-0 difficile da recuperare. Cozzi si mette in evidenza anche sul doppio intervento poco prima del gol in offside di Giacani (lì doveva esserci qualcuno a marcarlo); sul gol è incolpevole: bravo Cesaro e fortunato nel trovare la deviazione che manda in rete la palla. (Ch. Di.) Foto (archivio) RietiLife ©
