Ieri mattina, presso il Tribunale di Spoleto, dinanzi al collegio civile presieduto da Emilia Bellina e alla presenza del Procuratore della Repubblica, Gianfranco Riggio, il reatino Massimo Donati ha prestato il giuramento come notaio, ripetendo la formula di rito “giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana ed al suo capo, di osservare lealmente le leggi dello Stato e di adempiere con coscienza i doveri inerenti”.
Giuramento necessario per ottenere la successiva iscrizione al ruolo dei Notai del Collegio Notarile dei distretti di Terni, Orvieto e Spoleto che avverrà nei prossimi giorni con la consegna al giovane professionista reatino dell’agognato sigillo di Stato.
Donati, 38 anni, figlio di infermieri, cresciuto a Porta D’Arce, diplomato al liceo classico Varrone e laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti all’Università di Perugia, è stato anche funzionario dell’Agenzia delle Entrate. La notizia assume rilevanza pubblica perché si tratta del primo professionista del capoluogo reatino che diventa notaio dopo oltre dieci anni. Foto: RietiLife ©