CALCIO, L’ASCOLI IN DIFFICOLTÀ CHIEDE AIUTO AL PATRON DEL RIETI FRANCO FEDELI

Ascoli-Fedeli, contatto. La squadra marchigiana di Lega Pro, alla ricerca di nuovi investitori per superare un difficile momento economico dovuto anche alla retrocessione dalla B alla Prima divisione, ha pensato di contattare l’attuale presidente del Rieti per valutare un suo eventuale interessamento ad entrare in società. LA SITUAZIONE L’Ascoli, presieduto dall’imprenditore Roberto Benigni, è prossimo ad una ricapitalizzazione e ad un rimpasto di cariche, con relativo passo indietro del presidente, attualmente proprietario del 90% delle quote societarie. Benigni potrebbe cedere a Guido Manocchio, genero commercialista già in società in passato. Il club, però, ricerca in primis figure che vogliano investire soldi sul calcio bianconero, così da far ripartire il progetto della squadra del Del Duca: la retrocessione dalla serie cadetta ha messo in difficoltà anche una storica ed appassionata piazza come quella di Ascoli. L’INTERESSAMENTO L’ipotesi Fedeli, come si può intuire, è stata proposta dall’attuale diesse dell’Ascoli nonché ex dirigente del Rieti, Angelo Fabiani. Il presidentissimo amarantoceleste – da quest’estate proprietario al 70% del Rieti (il 30% a Riccardo Curci) – non ha smentito il contatto (chissà che non sia partito da quell’amichevole a Cascia, finita 2-2) ma si è detto non interessato. Tuttavia, le voci da Ascoli sono talmente insistenti da lasciare aperto qualche spiraglio, con la conseguente domanda di quale possa essere il ruolo o il destino del Rieti, qualora Fedeli rilevi quote bianconere. TUTTI PAZZI PER FEDELI Anche Civitavecchia e Latina vorrebbero Fedeli ed i suoi soldi: stando sempre a quello che riferisce egli stesso, il numero uno reatino ad avvicinarsi a queste piazze non ci avrebbe nemmeno pensato. (Ch. Di.) Foto (archivio) RietiLife ©

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