La salma di Lucio Battisti è stata cremata ieri al cimitero di San Benedetto del Tronto, nel giorno in cui ricorreva il quindicesimo anniversario della morte del cantautore originario di Poggio Bustone. Le operazioni si sono concluse intorno alle 13: secondo il Comune non era presente nessun parente e l’urna con le ceneri è stata consegnata all’addetto delle pompe funebri che aveva portato le spoglie nella città marchigiana da Rimini, dove la salma era stata traslata da Molteno (Lecco). Ignota la destinazione dell’urna. Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale di Poggio Bustone aveva dato disponibilità ad ospitare le spoglie del suo concittadino più famoso. Sul Messaggero di stamattina, il cognato di Battisti, Luigi Barbacane, ex marito della sorella Albarita, fa un nuovo appello affinché vengano seppellite le ceneri nella tomba di famiglia a Poggio Bustone: «Spero che Lucio trovi finalmente pace – dice – Sono sicuro che avrebbe voluto essere sepolto nel cimitero di Poggio Bustone, dove era nato: lì c’è la tomba di famiglia. Potrà così finalmente riabbracciare il suo papà, la sua mamma e la sorella».