Ecco i contenuti tecnici delle gare maschili di Rietimeeting.
100: lo statunitense Walter Dix, bronzo olimpico a Pechino nei 100 e 200, sfiora il personale e abbatte il muro dei 10 secondi, vincendo in 9″99 (suo stagionale) su Dwain Chambers e Ryan Bailey
200: Vittoria per il Rasheed Dwyer in 20″30, in una gara che vede il quarto posto per un brillante Matteo Galvan, che ottiene il suo secondo personale nel giro di due giorni, dopo il 45″35 sui 400 di Bruxelles, a Rieti si migliora anche nel mezzo giro di pista correndo in 20″50, un decimo in meno del suo precedente limite
300: nel ricordo di Pietro Mennea, a 34 anni dalla sua migliore prestazione mondiale corsa sulla pista del Guidobaldi, è il giamaicano Rusheeen Mcdonald a imporsi con un 31″97 che rappresenta anche la migliore prestazione mondiale dell’anno e il primato del Meeting. La gara, che ha visto anche il terzo posto del reatino Lorenzo Valentini, sarà inserita stabilmente nel programma tecnico dei Meeting futuri.
800: record nazionale del Qatar per il ventiquattrenne Musaeb Balla che si inserisce nell’albo d’oro di una delle gare più veloci del Meeting con il tempo di 1’43″93. Sulla sua scia, al quinto posto, primato d’Ungheria per Tamas Kazi.
1500: Silas Kiplagat (Kenia, 3’30″13) traina un grande 1500 con quattro record stagionali, altrettanti primati personali e un record nazionale, quello del sudafricano Johan Cronje, secondo in 3’31″93.
3000: il keniano Edwin Cheruiyot Soi in 7’36″53 vince in volata sullo statunitense Ben True e sul connazionale Cyrus Rutto, entrambi al personale rispettivamente in 7’36″59 e 7’37″57.
110h: s’impone il britannico dal nome azzurro Gianni Frankis in 13″62.
Salto triplo: pronostico rispettato per il vicecampione mondiale di Mosca, il cubano Pedro Pichardo, che sotto gli occhi del mito Juantorena la spunta con 16,56 (+ 0,3) sul russo Alexey Fedorov (16,52). Solo sesto l’azzurro Fabrizio Schembri (16,18).
Lancio del martello: l’ungherese Krisztian Pars con 79,80 si prende la rivincita sull’iridato Pawel Faydek, secondo con un solo lancio valido (76,29). Al terzo posto Szymon Ziolkowski (75,30). Il capitano azzurro Nicola Vizzoni è quarto con 74,50.
Lancio del Peso: basta un lancio a 20,30 al campione olimpico di Londra, il polacco Tomasz Majewski per fare sua la gara.
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©