Una regione, cinque province, 2000 partecipanti dai 5 ai 14 anni e trenta differenti sport e discipline da praticare tutti insieme. Questo, in sintesi, il bilancio di “Educamp-Scuole aperte per ferie” edizione 2013, la quarta del progetto voluto da Coni e Miur al fine di dare continuità al lavoro svolto nel corso dell’anno con l’Alfabetizzazione Motoria e il Giocosport. Undici settimane di durata complessiva (l’iniziativa era partita il 17 giugno) nelle sedi di Ostia, Latina, Frosinone, Viterbo-Monti Cimini e Rieti, che si appresta a chiudere questa lunga cavalcata estiva con la festa in programma venerdì allo stadio Guidobaldi. Nell’arena che ha ospitato i recenti Europei juniores di atletica leggera, con la presenza di rappresentanti delle istituzioni e di giovani promesse dello sport azzurro come Roberta Bruni, Maria Benedicta Chigbolu e Lorenzo Valentini, a partire dalle 10 sono previste esibizioni di varie attività sportive, dal tennis alla scherma, dalle arti marziali alla pallacanestro, il tutto al ritmo di zumba e capoeira. “Progetti come l’Educamp – afferma Riccardo Viola, presidente Coni Lazio – hanno un’enorme valenza sotto molti punti di vista: sociale, sportivo e di crescita dei nostri giovani, che apprendono nuove cose, si avvicinano a tante discipline diverse e lo fanno divertendosi, guidati da uno staff altamente qualificato e a un prezzo accessibile dalla maggior parte delle famiglie.” Calcio, scherma, pallamano, arti marziali, pallavolo, nuoto, pallacanestro, tennis, atletica, ginnastica, hockey su prato, ciclismo, tennistavolo, equitazione, badminton, tiro con l’arco, taekwondo, vela, pesistica, tiro a segno, baseball, softball, rugby, golf, danza sportiva, arrampicata sportiva, calciobalilla e sport tradizionali, oltre ai cosiddetti “sport della mente”, come la dama e gli scacchi, hanno fatto parte del bouquet sportivo offerto nelle varie sedi. Foto (archivio): Emiliano GRILLOTTI ©