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Dopo tre anni tornerà a vestire l’azzurro (erano gli Europei di Barcellona 2010) e dopo sei mesi si ripresenterà in pedana (l’ultima volta ad Ancona il 3 febbraio, senza fortuna). Andrew Howe riparte: l’esordio stagionale è previsto per sabato 31 agosto in Francia, a Valence, nella manifestazione internazionale Decanation. Ritrovare le sensazioni giuste, riprendere confidenza con la pedana, verificare i progressi fatti in allenamento: questi i suoi obiettivi. Il 28enne dell’Aeronautica, primatista italiano del salto in lungo, fermato quest’anno da una calcificazione ossea al piede sinistro, ha guardato da casa i Mondiali di Mosca, non senza un pizzico di rammarico, e nel frattempo ha continuato ad allenarsi al Guidobaldi per riscoprirsi il campione che era, e che tutta Rieti e l’atletica italiana stanno aspettando. Sabato 31, il primo banco di prova. Qualche aggiustamento alla rincorsa, che Howe ha annunciato sarà leggermente più corta (19-20 passi) rispetto al solito. Poi, se tutto andrà per il verso giusto, l’argento mondiale di Osaka potrebbe gareggiare di nuovo a settembre, magari anche con la Studentesca Cariri nella finale dei Societari Assoluti del Guidobaldi, il 28 e 29 settembre. (naz.orl) Foto (archivio): Emiliano GRILLOTTI ©
