QUARANT’ANNI DI SUCCESSI IN OLTRE DUE ORE DI SPETTACOLO INTENSO

Straordinari. Unici. Inimitabili. Sono i Pooh che la sera scorsa nella grande area dell’ex campo sportivo di Cittaducale hanno incantato, rapito ed emozionato i quasi 4000 spettatori giunti da ogni parte d’Italia per assistere al concerto, il primo all’aperto dopo tanto tempo, organizzato alla grande dalla Pro Loco della cittadina angioina. Due ore e mezza di musica vera con la Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno ad accompagnare Roby Facchinetti, Red Canzian e Dodi Battaglia che a dispetto dell’età e di essere rimasti orfani di Stefano D’Orazio (sostituito degnamente da Phil Mer) hanno sorpreso tutto il pubblico con le loro performance, o meglio, con una serie di pezzi, molti dei quali hanno segnato intere generazioni, che hanno strappato applausi e cori. Due ore intense a stretto contatto con l’incredibile voce di Facchinetti, la simpatia di Canzian e le mitiche chitarre di Dodi Battaglia che non hanno la bocca ma sembrano parlarti. Due ore a ricordare il passato a cantare sotto il palco tutti insieme come in un mega karaoke, e la cosa che fa capire la grandezza di questo gruppo che da quasi mezzo secolo è sulla scena, è che a cantare non c’erano solo gli attempati ma una serie di giovani tra i 18 e i 25 anni. Alcuni erano lì con i loro genitori che forse proprio con le canzoni dei Pooh si sono incontrati e innamorati. Tanta gente arrivata da ogni parte d’Italia compreso il fans club di Bari che segue i Pooh dappertutto e che anche la sera scorsa non hanno voluto mancare l’appuntamento. Così come non sono mancate tre donne arrivate da vicino Roma che hanno la passione dei Pooh nel Dna e per discendenza: una nonna con la figlia e nipote che cantavano “Pensiero” a squarciagola.  Un successo che forse nessuno si attendeva visto che in molti considerano i Pooh un gruppo oramai finito ma che, invece, continua a sorprendere ed emozionare tutti con la musica e le parole di canzoni che sono poesie, che sono state e sono la colonna sonora della vita di molti e che rimarranno per sempre.  Un grande concerto che ha sancito la grandezza dei Pooh, di quei tre ragazzi diventati grandi e che speriamo non finiscano mai di emozionare. Li vogliamo ringraziare facendo nostro lo striscione che li ha accolti e che è il titolo di una delle loro canzoni più belle: “Se c’è un posto nel vostro cuore…tenetelo per noi”. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©

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