Buon esordio per la reatina d’adozione Ivet Lalova ai Mondiali di Mosca. Nel giorno dell’ennesimo lampo di Usain Bolt, la futura signora Collio (all’altare il 21 settembre) ha superato le batterie dei 100 metri con il tempo di 11″18 (-0.5 il vento) chiudendo al secondo posto dietro l’americana English Gardner, rimbalzata su tutti i siti del mondo per le sue singolari linguacce e gli occhi strabuzzati dopo il traguardo. La sprinter bulgara, che vive e si allena a Rieti da oltre due anni (seguita da Roberto Bonomi), è stata capace del decimo tempo assoluto delle sei batterie e avrà la possibilità di giocarsi l’accesso alla finale mondiale, per bissare quella raggiunta due anni fa a Daegu (allora fu settima). Appuntamento con la semifinale domani alle 17.51: di fronte si troverà la due volte campionessa olimpica Shelly-Ann Fraser-Pryce e l’altra formidabile giamaicana Kerron Stewart. Per passare il turno, servirà correre intorno agli undici secondi. Difficile, ma non impossibile. (naz.orl). Foto (archivio 2013): Emiliano GRILLOTTI © Roma