Chicco Costini torna in campo. Risale a gennaio il suo annuncio di un “periodo di riflessione” e l’allontanamento volontario dalla politica attiva, anche se in realtà, in questi mesi, l’ex assessore comunale, da sempre radicato ai valori della destra, non ha mai fatto mancare le sue stilettate a mezzo social network nei confronti dell’attuale giunta comunale. Ora, Costini lancia su facebook il suo manifesto politico, che vi proponiamo di seguito e che si ispira all’idea dell’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno di fondare un nuovo movimento di destra.
«Siamo partiti. Una nuova sfida, un sogno, il cammino di una comunità che rimette in discussione prima di tutto se stessa nell’interesse del proprio Popolo. Comunità vs individualismo, equità sociale contro la ricchezza per pochi, il lavoro come valore e mezzo per elevare le persone, difesa della famiglia naturale, cellula fondante del tessuto sociale, lotta alla tecnocrazia europea ed alla finanza, critica al modello di sviluppo mercatista imposto dalla BCE e dai poteri forti, partecipazione e difesa dei territori, rifiuto dello Ius Soli come strumento di sradicamento culturale, cittadinanza come appartenenza e condivisione di una cultura e di una storia, non come mera certificazione burocratica,sintesi tra sviluppo industriale e difesa del territorio sono il sestante di quanti non vogliono arrendersi alla società fluida imposta dalla globalizzazione. Oggi possiamo riscoprire l’entusiasmo e la passione della militanza, di un impegno politico che non abbia il potere come motivazione. Non è importante partire in pochi o tanti, ma essere quelli giusti, quelli che combattono per Amore della propria Patria, del proprio popolo, e non per occupare le poltrone. Ripartiamo da zero, senza gerarchie imposte, senza gradi, forse anche con le divise strappate, ma con una bandiera ed un sogno, ed è più di quello che abbiamo avuto negli ultimi 20 anni. Firmare il documento è prendere un impegno, innanzitutto con la nostra storia, con il nostro Popolo. Basta recriminazioni, basta guardarsi indietro, il nostro domani lo possiamo costruire solo con il nostro impegno e la nostra passione. Io ho firmato, io sono di nuovo in campo».
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