Il “Fuori le mura” di oggi riguarda l’economia. Nelle fotografie di Emiliano Grillotti l’incontro tra le aziende Orsolini e Mapei, due delle eccellenze del Paese, che ieri in provincia di Frosinone hanno dibattuto sul settore delle costruzioni e hanno rinsaldato il loro legame di amicizia.
Il difficile momento che sta attraversando l’Italia risulta ancora più evidente nel settore dell’edilizia, storico motore dell’economia italiana. La crisi settoriale coinvolge in maniera più o meno intensa molti paesi ed in media (UE 15) ha determinato, dal 2008 al 2012, una contrazione degli investimenti in costruzioni del 18,1% in termini reali. Nel 2013, secondo l’Ance, in Italia proseguirà la fase di caduta con una riduzione degli investimenti in costruzioni del 3,8% in termini reali rispetto al 2012. In sei anni circa 53 miliardi di euro di investimenti in costruzioni in meno. Dal 2008 al 2013, il settore avrà perso circa il 30% degli investimenti e si colloca sui livelli di attività più bassi degli ultimi 40 anni.
Quali le prospettive di ripresa? Quale il contributo sinergico che il confronto costruttivo tra operatori del settore e partner commerciali può offrire alla ricerca di possibili vie d’uscita dalla crisi? Questi temi sono stati dibattuti ieri a Patrica, in provincia di Frosinone, in un incontro che ha visto protagonisti Giorgio Squinzi, Amministratore Unico di Mapei e presidente di Confindustria, e Rino Orsolini, titolare della Orsolini S.p.A. L’incontro è stato occasione per un dialogo aperto sui temi dell’economia e del delicato momento che sta attraversando il settore delle costruzioni. I lunghi anni di intensa collaborazione lavorativa tra Orsolini e Mapei e, in particolare, la lunga amicizia tra Giorgio Squinzi e Rino Orsolini, hanno animato il confronto e sono stati lo spunto per trattare temi interessanti e proporre idee nuove.
LE AZIENDE
ORSOLINI S.p.A.
La storia della Orsolini ha inizio alla fine dell’800 a Vignanello, quando Pacifico Orsolini intraprese l’attività di commercio di materiali edili. La passione e le abilità del mestiere sono state trasferite di padre in figlio, prima ad Amedeo e poi a Giotto Orsolini. Tutte le conoscenze maturate nel tempo e le competenze acquisite per aver servito molte generazioni di consumatori, hanno permesso ad Amedeo, Rino e Giorgio Orsolini di trasformare una attività commerciale locale in una solida realtà presente in Lazio, Umbria e Toscana.
MAPEI S.p.A.
Fondata nel 1937 a Milano, Mapei oggi è il maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti chimici per l’edilizia. A partire dagli anni ’60 Mapei ha iniziato la sua strategia di internazionalizzazione per avere una maggiore vicinanza alle esigenze locali e una riduzione al minimo dei costi di trasporto. Attualmente il Gruppo è composto da 65 aziende consociate con 62 stabilimenti produttivi operanti nei 5 continenti in 30 nazioni diverse, ognuno dei quali è dotato di un laboratorio di controllo qualità. Alla ricerca, Mapei ha da sempre dedicato grande importanza, investendo in R&S il 12% dei propri dipendenti e oltre il 5% del fatturato di cui, in particolare, il 70% è destinato allo sviluppo di prodotti eco-sostenibili, che rispettano l’ambiente e soddisfano i requisiti del programma LEED.
(Nella foto, la famiglia Orsolini insieme a Giorgio Squinzi) Foto: Emiliano GRILLOTTI © Frosinone