Che questa composizione fotografica sia di buon auspicio per Erika Furlani. Stesso stadio (il Guidobaldi), stesso gesto (il cuore), carriere ancora lontane ma che potrebbero eguagliarsi. O almeno è quello che auguriamo alla giovanissima Erika Furlani, che oggi è tornata al Guidobaldi per festeggiare la propria storica medaglia d’argento vinta ai Mondiali Allievi di Donestk. Erika ha posato per i nostri obiettivi, con lo stessa postura che assunse la campionessa del mondo e olimpica Anna Chicherova, una delle più grandi saltatrici in alto delle storia, all’ultima edizione del meeting di Rieti. La Furlani, rientrata alla base per abbracciare Andrea Milardi insieme a papà Marcello, già azzurro dell’alto, mamma Kathy Seck, ottima velocista di origine senegalese, e i fratellini più piccoli e già validi sportivi, è ancora agli inizi. Ma il suo 1.82, l’argento iridato regalato alla Studentesca Cariri e la sua imbattibilità ai campionati italiani che dura da tre anni – guarda il caso, da quando la famiglia Furlani si è trasferita a Piazza Tevere da Frascati – fanno ben sperare. La strada è lunga e tortuosa. Però Rieti è il posto giusto da cui partire per affrontarla. (naz.orl) Foto: Emiliano GRILLOTTI © 16 Luglio 2013