Il Comune, a partire dalla prossima settimana, avvierà il pagamento dei debiti accumulati (forniture, servizi e opere pubbliche) fino al 31 dicembre 2012 immettendo nel tessuto economico cittadino liquidità per oltre 35 milioni di euro, tra fondi regionali e della Cassa depositi e prestiti. Da gennaio è stato avviato, inoltre, un processo di regolarizzazione del flusso dei pagamenti che porterà, alla fine dell’anno in corso, al pieno rispetto delle normative vigenti, che prevedono il pagamento dei debiti entro 30 giorni dalla emissione della fattura. Lo smaltimento del debito pregresso consentirà al Comune di ricostruire la dotazione di cassa e la programmazione, dal 2014, di un regolare flusso di pagamenti. “È questo – dichiara l’Assessore al Bilancio Marcello Degni – un risultato tangibile dell’azione della giunta Petrangeli, reso possibile da una politica di contenimento della spesa e di incremento delle entrate, che consentirà di assorbire il costo dello smaltimento del debito pregresso, eredità delle passate gestioni. Si liberano risorse preziose per lo sviluppo, che si aggiungono agli investimenti in atto. E si liberano energie fino ad ora assorbite completamente dall’azione di risanamento, che potranno essere dedicate alla crescita. Un bilancio in equilibrio strutturale, soprattutto nella sua parte corrente, è un bene pubblico di enorme rilievo e i fatti di questi giorni dimostrano la fondatezza di questa affermazione”. In tal senso mercoledì è stato sottoscritto anche il primo atto transattivo riguardante i debiti accumulati dal Comune negli anni passati. La transazione è avvenuta con il più importante creditore, la società Quadrifoglio, che vantava circa 4 milioni di euro di fatture passive sospese per servizi forniti a partire dal 2009 e fino al 31 dicembre 2012. Un importante intervento che ha consentito di mettere in sicurezza il settore dei Servizi sociali garantendo i livelli occupazionali. Foto: (archivio) Rieti Life © 4 Luglio 2013