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Quali segreti e quali sogni nascondano gli occhi di un bambino è difficile dirlo, ma il loro sorriso e la voglia matta di scoprire e vivere la vita li rende magici. È proprio per veder crescere e veder realizzati i loro sogni che il Real Rieti ha organizzato il “Camp estivo calcio più”. L’idea è quella di formare i ragazzi iscritti come giocatori e come persone, indirizzando su quelle capacità tecniche e umane per un futuro che sia dalla loro parte. L’entusiasmo è tanto, e le iniziative non mancano. Questa mattina le attività all’interno del PalaMalfatti hanno avuto un ospite d’eccezione come Federico Dionisi. Il calciatore reatino ha appena conquistato una promozione in serie A con la maglia del Livorno. Presente, futuro ma anche passato. Già, perché uno degli interpreti di questo Camp estivo è Pietro Mariani, che per tanti anni ha calcato i palcoscenici del calcio professionistico, e che oggi mette le sue conoscenze a disposizione di tutti i ragazzi. È proprio lui a spiegare lo spirito e l’intento di questa iniziativa: “Il Camp estivo – spiega Mariani – vuole dare l’occasione a tutti i ragazzi di crescere sotto ogni punto di vista. Poter svolgere un lavoro continuativo è fondamentale per ottenere i risultati sperati. Cercheremo di incrementare le loro conoscenze del gioco del calcio, ma anche di trasmettere quei valori che li accompagneranno nella vita”. Passato, presente e futuro. Strade che si incrociano, e che danno vita a qualcosa da ricordare. Federico Dionisi, il presente parte da qui, dal suo nome, dagli sforzi e i sacrifici che vengono ripagati, dalle rinunce, da tutte quelle sfide che la vita ci mette di fronte, ogni giorno. “Cercherò di far capire a questi ragazzi che diventare un giocatore professionista è dura. Servono impegno, passione e fortuna. Sono contento di avere occasione di partecipare a queste manifestazioni – prosegue Dionisi – soprattutto nella mia città”. L’occasione fa l’uomo ladro, si sa, e nascono spontanee le domande sulla situazione del calcio a Rieti e sul suo futuro: “Per quanto riguarda me, posso dire che ho un contratto con il Livorno e che lì mi trovo bene. La serie A è un campionato duro, ma cercheremo di fare il massimo. Dispiace vedere che da un punto di vista calcistico Rieti sia così in basso, perché una piazza del genere, con uno stadio così bello merita palcoscenici più importanti. Seguo meno il calcio a 5 rispetto al calcio – spiega Dionisi – ma sapere che una società come il Real Rieti è ai vertici di questo sport non può che far piacere. Auguro a tutti un grosso in bocca al lupo”. Una bella mattina di sole, l’entusiasmo di chi vuole diventare grande e la passione di chi grande è stato, e grande sarà. Questi gli ingredienti magici per una mattinata all’insegna dello sport e del divertimento. Soddisfatto dell’evento anche il direttore del settore giovanile del Real Rieti, Massimo Masi: “Sono molto soddisfatto della riuscita di questo evento. Stiamo cercando di mettere a disposizione di tutti i ragazzi il meglio, e persone del calibro di Pietro Mariani e Federico Dionisi rappresentano la massima espressione del calcio a Rieti. Voglio ringraziare anche tutti gli altri istruttori, allenatori e collaboratori. Spero sia un’estate soddisfacente, che possa portarci a toglierci tante soddisfazioni”. (da comunicato stampa del Real Rieti) Foto: Ufficio Stampa Real Rieti © 26 Giugno 2013
