Tutti in piedi, allo Scopigno ci sono i campioni d’Italia della Juniores d’Elite. Il Vado, nella splendida cornice del Centro d’Italia, si aggiudica il tricolore di categoria, battendo per 2-0 il Manduria nella finalissima. Grande protagonista di giornata, l’attaccante Mura, autore di una doppietta nel primo tempo e poi fuori per infortunio. I liguri hanno attraversato le ostilità di oltre un mese di fase preliminare contro le omologhe di tutta Italia, per poi alzare il secondo trofeo stagionale, che si affianca a quello relativo alla vittoria del campioanto Elite regionale. LA CRONACA Nonostante la calura, il Vado gela il bollente tifo pugliese al decimo secondo di gioco: la palla si infila in area e Mura realizza l’inatteso 1-0. I liguri continuano nella propria supremazia per parecchi minuti iniziali, mentre il Manduria ci mette di più per oliare i meccanismi di gioco. Ci pensa Paticchio a risvegliare i tarantini, tuttavia il suo tiro sibila sulla porta di Lucia e si spegne sulle reti esterne. È intorno al 25′ che i rossoblù di Trabotti, hanno una doppia occasione grazie a Lattari, ma le chance vengono sprecate dal promettente giocatore ligure. Velocissimi gli attaccanti dell’undici ligure: Rapetti, Mura e l’esterno Lattari; più imballato il pacchetto offensivo biancoverde. Il raddoppio del Vado è il sigillo sull’ottima prima parte di gara di Lattari, assist man per la doppietta di Mura: azione sulla sinistra, cross teso, il compagno deve solo mettere in rete per il 2-0. Sul finale di tempo momento di tensione tra le due formazioni in campo, prontamente rientrato prima di tornare negli spogliatoi. La ripresa è decisamente più lenta, col Manduria che non si presenta mai in area ed il Vado poco concreto sotto porta, forse appagato dal risultato che lo vede primeggiare. Per i pugliesi di Giunta sono illusorie due punizioni dalla trequarti, sulle quali si fa trovare pronto Lucia. L’ANALISI La squadra vincitrice ha ampiamente meritato di laurearsi campione nazionale di categoria a margine di una gara comandata in lungo e in largo. Il risultato sarebbe dovuto essere più rotondo: parecchie occasioni rossoblù create ottimamente sono sfumate malamente, ma hanno sottolineato un gioco più organizzato di Gagliardo e compagni. Il Manduria, spinto da un tifo rovente, non ha mai tirato fuori le unghie e mai si è reso nocivo in area avversaria. Sarà possibile rivedere la gara domani sera, su RaiSport1 alle 23.
IL TABELLINO
FC VADO: Lucia, Gagliardo, Rampini, Pagano, Fiorentino, Molinari, Mura (20’st Raddi), Arena, Rapetti, Fabris, Lattari (44’st Morando). All.: Luca Trabotto. A disp: Panucci, Morando, Federici, Fossati, Raddi, Drago, Giguet.
MANDURIA SPORT: Pastorelli, Spadavecchia (40’st Spagnolo), Macrì, Paticchio, Parlangeli, Chirico, Riezzo, Pasimeni (15’st Ferrara), Garibaldi, Lotito, Maiorino. All.: Antonio Giunta. A disp: Celino, Dimitri, Galeandro, Calò, Grande, Spagnolo, Ferrara.
Arbitro: Giovanni Meloni di Carbonia (Vitiello di Torre del Greco e De Meo di Formia)
Reti: 1’pt e 38′ pt Mura.
Note: ammoniti Paticchio e Pagano
(servizio di Christian Diociaiuti) Foto: RietiLife © 15 giugno 2013