Il consigliere regionale Daniele Mitolo interviene in merito al decreto regionale sulla sanità firmato dal presidente Zingaretti, che prevede la cancellazione dei distretti sanitari Salto Cicolano e Alto Velino, e la facoltà per la Asl di Rieti di istituire un dipartimento interaziendale delle funzioni tecnico-amministrative con Viterbo. “In seguito al decreto presidenziale sugli atti aziendali non ci sarà alcun impoverimento dell’azienda sanitaria reatina, caso mai è vero il contrario: si punta a spostare le risorse dalla burocrazia alla cura dei cittadini. E’ importante ricordare che le disposizioni che impongono di non avere più di un distretto ogni 40mila abitanti sono nazionali e non regionali. In merito al possibile accorpamento con Viterbo si rammenta che il decreto parla di facoltà e non di obbligo e, per di più, punta a creare sinergie per la gestione solo dei servizi amministrativi che sono appunto ben descritti nel decreto. Inoltre non c’è alcun accorpamento, bensì la possibilità di creare un Dipartimento interaziendale. In ogni caso, come ha precisato anche il presidente Zingaretti, a breve saranno fatti specifici incontri per capire come intervenire nel dettaglio proprio perché abbiamo sempre ritenuto che, ancor prima dei tagli ragionieristici, debbano venire gli interessi primari delle province e quindi di che le abita. Non lasciamo nulla al caso e non dimentichiamo niente quindi stiano tutti tranquilli sul fatto che a breve saranno affrontati anche altri temi sensibili per offrire un servizio che sia efficace e meno sprecone degli anni passati; meno soldi alla burocrazia e più alle cure”. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI © 13 Giugno 2013