DANNI A RINNOVAZIONE, COSTINI: “ASPETTIAMO LA SOLIDARIETÀ DELLA SINISTRA CHE VA IN PIAZZA PER LA RAME”

Arrivano da destra le prime condanne all’atto vandalico subito in nottata da Rinnovazione. Il leader di Area, Chicco Costini, ha postato su Facebook il proprio sdegno. “I vigliacchi come sempre agiscono nascosti nella notte, rispondendo da bravi burattini agli input che politici, sindacalisti e giornalisti hanno dato, indicando il nemico, e tirando indietro la mano. Ora ci aspettiamo la solidarietà e la risposta democratica di quella sinistra che si indigna per un post su facebook, a partire dall’on. Fabio Melilli, dal segretario della cgil Tonino Pietrantoni, dai quattro gatti che ieri hanno sentito la necessità di ritrovarsi sotto i portici a cantare canzoncine con tanto di pugni chiusi”. Il riferimento è al post con cui Rinnovazione aveva vergognosamente oltraggiato la memoria di Franca Rame (al quale però Costini aveva cliccato “mi piace”), post che aveva scatenato reazioni di vari esponenti del mondo politico e sindacale della sinistra e aveva rischiato di far saltare l’incontro tra il consigliere delegato Gabriele Bizzoca e il Consiglio dei Giovani, dove siedono esponenti di spicco di Rinnovazione.
Solidarietà a Rinnovazione anche dalla consigliera comunale di minoranza Sonia Cascioli. “Se questa è la cultura della non-violenza che qualche benpensante della sinistra in questi giorni ha tentato di accreditarsi, allora vi dico: benvenuti nel vostro malato paese reale! Nella veste di Consigliere comunale condanno fermamente un gesto tanto vile quanto quello del post di un appartenente a Rinnovazione, chiedendo scusa a tutti i giovani che evidentemente non meritano né questo né quell’esempio. Sono certa che il Consigliere Bizzoca, così come si è prodigato ieri a presentarsi al Consiglio dei Giovani con il comunicato di condanna delle esternazioni contro Franca Rame, abbia l’onestà intellettuale di esternare immediatamente analoghe esplicite parole di condanna nei confronti dei militanti di sinistra che hanno compiuto l’infame azione. Altrimenti mi vedrei costretta ad assistere all’ennesima ipocrita posizione di parte che nulla ha a che vedere con il ruolo istituzionale ricoperto”.
Vicinanza anche dai ragazzi della Giovane Italia “per l’esecrabile gesto cui la loro sede è stata sottoposta. La violenza fisica e ideologica di questo vile atto mette in risalto l’incapacità di una certa sinistra di mantenere il livello della contrapposizione nell’ambito di una sana dialettica. L’emulazione nostalgica di atti le cui modalità riportano la nostra città agli anni di piombo, palesano i limiti di una cultura che troppo spesso strizza l’occhio alla violenza politica, pur coprendosi di vessilli inneggianti la pace. Auspichiamo, in particolare da parte di chi riveste ruoli istituzionali nella nostra città, un atteggiamento di equidistanza nei confronti di ogni forma di violenza, sia essa fisica o verbale”.
(Redazione, 13.30, ultimo aggiornamento ore 15.30) Nella foto, i rilievi alla sede di Rinnovazione della Polizia Scientifica. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 2 Giugno 2013

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