“Chi salva un bambino salva il mondo intero”, è il motto che anima tutti gli istruttori della Croce Rossa Italiana, impegnata in un grande progetto di diffusione delle Manovre di Disostruzione delle Vie Aeree in Età Pediatrica (MDVAEP). Il corso si terrà SABATO dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 nella sede della Croce Rossa Italiana comitato provinciale di Rieti, Via Sestilio Carocci 8 (quartiere Borgo).
Un progetto ma anche una lotta da sostenere e vincere contro un nemico subdolo: il non sapere! Il “non sapere come intervenire correttamente” di fronte ad un piccolo che, a causa di un boccone o un oggetto ingurgitato, non è più in grado di respirare, è la principale responsabile di una tragedia che ogni anno, in Italia, colpisce oltre 50 famiglie (circa una ogni settimana – il 27% circa dei decessi accidentali secondo i dati della Società Italiana di Pediatria). Si tratta di un non sapere reso inaccettabile dalla consapevolezza che gran parte di queste morti potrebbero essere evitate da chi assiste i bambini nei primi drammatici momenti, se messo in grado di farlo da un piccolo grande regalo: la conoscenza di cosa non fare e delle corrette manovre da attuare. Parliamo di procedure semplici, per tutti, di provata efficacia, ratificate e riconosciute dai principali organismi sanitari internazionali preposti. Il non sapere genera gravi errori! Poche ancora sono le persone che sanno cosa fare nell’eventualità in cui ad un bambino vada di traverso del cibo o un oggetto. Ancora troppe persone non sanno o peggio ancora conoscono nozioni tramandate dai nonni e pensano erroneamente che prendere un bambino per i piedi e mettergli le dita in bocca sia la soluzione migliore. Non sanno che questo genera spesso conseguenze drammatiche oltre che rendere quasi vani i successivi interventi dei soccorsi avanzati del 118.
L’obiettivo principale di questo progetto, voluto e promosso dal Dott. Marco Squicciarini, volontario di Croce Rossa Italiana, è quello di divulgare il più possibile capillarmente le manovre corrette per la disostruzione delle vie aeree e la rianimazione in età pediatrica. Attraverso “LEZIONI INTERATTIVE” e/o “CORSI PRATICI”, la Croce Rossa mira a dare una formazione adeguata con lo scopo di ridurre drasticamente il numero dei decessi per ostruzione da corpo estraneo. Ad oggi non esiste un corso dedicato come questo per insegnare alla popolazione (genitori, nonni, babysitter, assistenti sociali insegnanti, maestre, capi scout, allenatori, addetti a bambini con gravi handicap, forze dell’ordine enti pubblici, strutture sanitarie) queste manovre di disostruzione e rianimazione pediatrica. La lezione interattiva è rivolta a tutti coloro vogliano informarsi e vedere le manovre corrette per la disostruzione delle vie aeree, ha una durata di un’ora e mezza circa ed è completamente gratuita.
I corsi per “Esecutori MDVAEP” sono aperti a tutti (età minima 14 anni) ed è molto importante che partecipino tutti colori che operano in strutture per l’intrattenimento e l’educazione infantile. Ha una durata di sole quattro ore suddivise in 1 ora di teoria e 3 ore di pratica su manichini, e costa 30 euro a persona. Al termine del corso viene rilasciato un attestato con validità 2 anni e manuale informativo. Il Corso MDPed (Manovre di Disostruzione delle Vie Aeree in Età Pediatrica) ha l’obiettivo di addestrare personale laico alle manovre di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica. Il corso è rivolto alle famiglie (in senso lato, genitori, nonni, zii, etc), ovvero figure che lavorano con bambini (quali educatori, vigilanti d’infanzia, etc.), a chi è impegnato nel soccorso e vigilanza (Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Protezione Civile, Forze Armate, etc.), ovvero strutture di ricezione, educazione e sorveglianza di bambini. La verifica si articola nella valutazione pratica delle manovre sia sul lattante sia sul bambino, ottenendo una performance accettabile su entrambe le prove. Nel caso di fallimento dell’obiettivo didattico a seguito di prove con due Istruttori differenti, il partecipante sarà invitato a presentarsi ad un nuovo corso. Il corso ha la validità di due anni, salvo introduzione di nuove linee guida. Foto: RietiLife © 16 Maggio