Sventolano entrambe vessilli gialloblù. Ambedue vogliono una cosa sola: la serie D. Oggi è il giorno di Fermana-Audace Cerignola, finale della Coppa Italia Dilettanti. Lo Scopigno per un giorno dimenticherà di essere l’alveo dei ricordi e delle vicissitudini amarantocelesti e farà sfoggio della sua ospitalità per accogliere al meglio l’evento che a Rieti porterà un buon numero di tifosi, al seguito di due formazioni molto amate. L’appuntamento è fissato alle 14.30 (arbitro Vigile di Cosenza) e l’ingresso allo stadio è gratuito; per chi proprio non potrà essere allo stadio, ma avrà voglia di seguire il match, il riferimento è RaiSport1 (canale 57 del digitale terrestre): Cristiano Piccinelli alla telecronaca e Franco Peccenini al commento tecnico, racconteranno la gara a partire dalle 14.25. LA PANORAMICA La Fermana (che allo Scopigno ha giocato in passato), vecchia gloria della serie C1 ed anche della B, storica rivale dell’Ascoli (qualche tifoso, sui social network, si rifiuta pure di passarci nel capoluogo marchigiano per raggiungere Rieti…), è ripartita dalle proprie ceneri e dopo tutta la trafila dei campionati regionali vuole l’Interregionale per tornare ad assaporare il passato e costruire il nuovo futuro. Il Cerignola, nella sua storia recente, si è dimenato tra Promozione ed Eccellenza, sfiorando la serie D nel 2010/2011 e nella stagione successiva, superata solo dal Città di Cava, ai rigori, nella fase nazionale. Considerato che il Bisceglie è la squadra campione in carica, qualora vincessero i pugliesi, sarebbero la quinta squadra di Puglia ad aggiudicarsi tale titolo (nell’albo d’oro ci sono anche Altamura, Noicattaro e Casarano). Dovesse farcela, invece, il team di Fermo, nella bacheca delle Marche, si aggiungerebbe al titolo vinto dall’Ancona. PUBBLICO CALDO Pugliesi e marchigiani adorano le proprie squadre ed i social network lo dimostrano: qui si commentano le notizie sulla Coppa e ci si organizza per la trasferta nel capoluogo sabino. Proprio per questa grande partecipazione in città sono attesi parecchi tifosi, relativamente alla categoria: si stimano circa duemila tra fermani e ofantini, ma ieri, l’assessore allo sport del Comune di Rieti, Alessandro Mezzetti, si è spinto nel quantificare in addirittura 6000 i tifosi pronti ad invadere lo Scopigno. Il numero esatto ce lo dirà solo la gara odierna, sulla quale vigileranno circa una settantina tra carabinieri, poliziotti e uomini del Corpo Forestale dello Stato, affiancati dalla protezione civile e dai vigili urbani. Questi ultimi due gruppi avranno il compito di garantire la viabilità attorno allo stadio, che tuttavia non è stata stravolta. La Tribuna Terminillo dello Scopigno accoglierà il tifo gialloblù, sponda Cerignola, mentre lo spalto Valle Santa ospiterà i tifosi marchigiani. GLI ASSENTI Mister De Angelis, allenatore della Fermana, non potrà disporre di Bolzan e Bacchiocchi, titolarissimi tra le fila della squadra che al girone dell’Eccellenza Marche non ha più nulla da chiedere essendo lontana dalla vetta. Stessa condizione per gli uomini di Pizzulli: a loro l’Eccellenza pugliese non può più dare niente ed in questa finale c’è tutta la speranza per assaporare la gioia della Serie D. Tra le fila dell’Audace mancherà Compierchio, appiedato dal giudice sportivo per recidività in ammonizione. FIGURACCIA CAMPO Lo Scopigno, si sa, è più che all’altezza di un evento del genere (ha rischiato pure di ospitare Cagliari-Inter, se non fosse stato per il no della Questura) grazie alla capienza, alla struttura sicura ed al “rodaggio” fatto con la Nazionale Under21, che ha scelto lo stadio reatino più volte. A far arrossire un po’ la città è il terreno di gioco: così ridotto male, oggetto di contestazioni del locale club di calcio, si è già presentato agli occhi dei tifosi ospiti che verranno a Rieti per assistere a Fermana-Audace Cerignola, grazie ad alcune foto che hanno fatto il giro delle bacheche su Facebook. Le immagini, ri-postate anche dai supporters di Fermana e Cerignola, dimostrano lo stato più che precario di un manto erboso “alla frutta”. Non proprio un’ottima figura per uno degli impianti tra i più apprezzati nel panorama regionale (e non solo).
IL CAMMINO DELLE DUE FORMAZIONI
Primo Turno
Andata
Fermana-Vis Torgianese 2-0
Ritorno
Vis Torgianese-Fermana 0-2
Prima giornata
Girone G: Viggiano-Stasia Soccer 3-2; Riposa: Audace Cerignola
Seconda giornata
Stasia Soccer-Audace Cerignola 0-0 (riposa Viggiano)
Terza Giornata
Audace Cerignola-Viggiano 3-0 (riposa Stasia Soccer)
Classifica: Audace Cerignola 4 punti, Viggiano 3, Stasia Soccer 1
Quarti di Finale
Andata
San Donato Tavernelle-Fermana 1-2
Audace Cerignola-Tiger 2-1 (campo neutro di Matera)
San Daniele-Pro Settimo Eureka 1-2
Muravera-Casalincontrada 0-1
Ritorno
Fermana-San Donato Tavernelle 3-0
Tiger-Audace Cerignola 0-0
Pro Settimo Eureka-San Daniele 3-1
Casalincontrada-Muravera 2-0
Semifinali
Andata
Casalincontrada-Audace Cerignola 0-1
Fermana-Pro Settimo Eureka 2-1
Ritorno
Audace Cerignola-Casalincontrada 3-1
Pro Settimo Eureka-Fermana 0-0
ALBO D’ORO
Fino al 1998/99 la Coppa Italia Dilettanti era assegnata alla vincente la finale tra la fase riservata al Campionato Nazionale Dilettanti e la fase tra le vincenti delle fasi regionali di Eccellenza e Promozione. Dal 1999/00 la competizione si è divisa in due Coppe tra esse separate.
Albo d’oro della Coppa Italia Dilettanti
1966/67 Impruneta
1967/68 Stefer di Roma
1968/69 Almas di Roma
1969/70 Ponte San Pietro
1970/71 Montebelluna
1971/72 Valdinievole
1972/73 Iesolo
1973/74 Miranese
1974/75 Banco di Roma
1975/76 Soresinese
1976/77 Casteggio
1977/78 Sommacampagna
1978/79 Ravanusa
1979/80 Cittadella
1980/81 Internapoli
1981/82 Leffe
1982/83 Lodigiani di Roma
1983/84 Montevarchi
1984/85 Rosignano
1985/86 Policassino
1986/87 Avezzano
1987/88 Altamura
1988/89 Sestese
1989/90 Breno
1990/91 Savona
1991/92 Quinzano
1992/93 Treviso
1993/94 Varese
1994/95 Iperzola
1995/96 Alcamo
1996/97 Astrea
1997/98 Larcianese
1998/99 Casale
1999/00 Orlandina (Fase regionale), Castrense (Serie D)
2000/01 Nola (Fase Regionale), Todi (Serie D)
2001/02 Boys Caivanese (Fase Regionale), Pievigina (Serie D),
2002/03 Ladispoli (Fase Regionale), Sansovino (Serie D)
2003/04 Salò (Fase Regionale), Juve Stabia (Serie D)
2004/05 Colognese Bg (Fase Regionale), Uso Calcio Bg (Serie D)
2005/06 Esperia Viareggio (Fase Regionale), Sorrento (Serie D)
2006/07 Pontevecchio PG (Fase Regionale), Aversa (Serie D)
2007/08 Hinterreggio Rc (Fase Regionale), Como (Serie D)
2008/09 Virtus Casarano (Fase Regionale), Sapri (Serie D)
2009/10 Tuttocuoio (Fase Regionale), Matera (Serie D)
2010/11 Ancona (Fase Regionale), Perugia (Serie D)
2011/12 Bisceglie (Fase Regionale), Sant’Antonio Abate (Serie D)
Albo d’oro solo Coppa Italia Dilettanti
1966-67 Impruneta
1967/68 Stefer di Roma
1968/69 Almas di Roma
1969/70 Ponte San Pietro
1970/71 Montebelluna
1971/72 Valdinievole
1972/73 Iesolo
1973/74 Miranese
1974/75 Banco di Roma
1975/76 Soresinese
1976/77 Casteggio
1977/78 Sommacampagna
1978/79 Ravanusa
1979/80 Cittadella
1980/81 Internapoli
1981/82 Leffe
1982/83 Lodigiani di Roma
1983/84 Montevarchi
1984/85 Rosignano
1985/86 Policassino
1986/87 Avezzano
1987/88 Altamura
1988/89 Sestese
1989/90 Breno
1990/91 Savona
1991/92 Quinzano
1992/93 Treviso
1993/94 Varese
1994/95 Iperzola
1995/96 Alcamo
1996/97 Astrea
1997/98 Larcianese
1998/99 Casale
1999/00 Orlandina
2000/01 Nola
2001/02 Boys Caivanese
2002/03 Ladispoli
2003/04 Salò
2004/05 Colognese Bg
2005/06 Esperia Viareggio
2006/07 Pontevecchio PG
2007/08 Hinterreggio Rc
2008/09 Virtus Casarano
2009/2010 Tuttocuoio
2010/2011 Ancona
2011/2012 Bisceglie
(servizio di Christian Diociaiuti.) Foto (archivio): RietiLife © 23 aprile 2013