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Di quel Pisoniano della Coppa Italia e di quello che ha messo i bastoni tra le ruote a tante formazioni negli ultimi anni è rimasto poco, pochissimo. Un mercato a ribasso ed un’annata da dimenticare per gli empolitani sono valse come una manna dal cielo per il Rieti, che della storica avversaria (mai dimenticare il 6 gennaio 2012…) ha fatto un sol boccone nella 29esima giornata di campionato, che vincendo 2-1 ha rasserenato Franco Fedeli dopo la figuraccia di Monterotondo. Un risultato che non rende merito alla gara dei reatini: il Pisoniano nella porta reatina difesa da Natali (Pennesi in panchina per una questione di under da schierare) non si è affacciato mai e l’unica volta che l’ha fatto è stato per battere un rigore, giusto, conquistato a causa di un fallo di Panitti. Pisoniano inoperoso e Rieti a tratti bello da vedere; gli amarantocelesti per una volta non hanno deluso gli spettatori, relegandoli all’immancabile sofferenza solo nel finale, nel quale appunto il Pisoniano ha accorciato portandosi sul 2-1 dopo una gara comandata in lungo ed in largo. GARA SENZA STORIA Il Rieti, prima del rigore, battuto all’88’, è stato sempre in vantaggio grazie a due bei gol, uno di Monaco e l’altro di Cardia. Il casertano in area non ha fallito, portandosi a 10 reti in campionato, e l’ha fatto a fine primo tempo. Nella ripresa Cardia ha legittimato il tutto mettendo a frutto un tiro da applausi. Eppure la formazione di Pietro Infantino ad inizio gara ha sbagliato anche un penalty per mano di Fascetto, senza però andare nel pallone e recuperando, come già descritto, la situazione. TANTI GOL PER LE BIG Una marea di reti per le grandi del girone A del massimo campionato regionale. Marcature a go-go ma situazione di classifica invariata: il Rieti rimane lì, quarto, a due punti dalla post season nazionale, col sogno di andare in D per vie secondarie. Sì, perché Santa Maria Mole non molla più e vede la promozione davvero da vicino. Un tracollo? Impossibile: la squadra romana ha dimostrato di essere continuativa e concentrata e di questo glie ne va dato merito. UOMO RIETILIFE La statuetta oggi se la becca Francesco “Ciccio” Cardia: spettacolare il suo gol siglato dal limite al quarto d’ora. Una rete che consacra un giocatore che in questa stagione ha dato il meglio ed ha lottato sempre, anche nelle prestazioni più nere del team sabino. Cardia è intensità, audacia e grinta: un mix che lo rende fondamentale sulla mediana. C’è bisogno di altro per una riconferma immediata? PROSSIMO TURNO Domenica prossima trasferta sul campo della Caninese, in lotta per non giocarsi la permanenza in Eccellenza tramite i playout. Altro difficile match, da affrontare col piglio visto contro Pisoniano. (Ch.Di.) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 14 Aprile 2013
