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Al PalaMalfatti tanta amarezza per un Real Rieti che non incamera tre punti chiave per la corsa ai playoff. Un Venezia tutto sommato modesto, in uno dei tre anticipi della ventunesima giornata, strappa un pari (2-2) che sa di sconfitta per i padroni di casa: tante le occasioni capitate agli uomini di mister Ranieri e netto il rigore negato nel finale della ripresa, quando i reatini avrebbero meritato di più vista l’intensità sfoggiata in questa particolare frazione di gara. LA CRONACA. Match inizialmente a forti tinte amarantocelesti: Ranieri a pochi giri di lancette dal fischio d’inizio avvia la girandola delle rotazioni: entra Giustozzi per Mocellin e la gara si sblocca, col capitano autore di una rete dalla sinistra del rettangolo di gioco. Fortunoso pareggio dei veneti che si rifanno sotto con Dan: il 24enne, dalla destra, disorienta la difesa sabina con un doppio passo, sposta il pallone e tira, costringendo Dell’Oso ad una deviazione che finisce sullo stinco di Forte il quale, accorrente, manda a rete. La differenza tecnica tra gli amarantocelesti ed i neroverdi è evidenti, eppure gli ospiti riescono, a 6’ dalla fine del primo tempo, a portarsi in vantaggio: un’imprecisione della retroguardia di Jubanski e Forte permette a Rossa di anticipare, conquistando il pallone per beffare Dell’Oso sotto le gambe. A un minuto dalla fine della prima frazione passa per i piedi del solito Marcio Forte la stoccata che potrebbe valere il 2-2 da cui ripartire nella ripresa; tuttavia il suo tiro potentissimo sfila davanti al palo ed esce, lasciando i padroni di casa in svantaggio; poco dopo, nell’ultima azione, Menini colpisce il palo. Il Real riparte nella seconda frazione di gara con tutte le buone intenzioni, ma Dal Cin è bravo nell’opporsi a Jubanski pescato davanti alla porta da Giustozzi. Una pregevole girata di Menini dalla trequarti strappa applausi al pubblico del PalaMalfatti ma si risolve in un nulla di fatto, perché fuori dallo specchio. In breve tempo il Real colleziona anche un’altra opportunità, stavolta targata Marcelinho il quale, tuttavia, non impegna l’estremo difensore veneto. Se il Rieti mettesse in cascina ciò che produce la vittoria non sarebbe impossibile: a 8’ dalla fine, Jubanski vede sfumare l’ennesima chance di pareggiare. La sagra dell’errore prosegue ancora con Marcelinho, sulla ribattuta di una punizione (a 6’ dal triplice fischio) l’esperto giocatore non segna. A 5’ dalla fine Jubanski recupera tutti gli errori sotto porta ed in una carambola in area arraffa il pallone per depositarlo in rete. Da mangiarsi i gomiti quello che accade a 3’25” dal termine: De Nichile attua una strabiliante progressione sulla destra, mette in mezzo al momento giusto per Jubanski che al volo colpisce il palo. Poco dopo il palazzetto di via Padronetti esplode: il pubblico vede un fallo di mano (si sente distintamente lo schiaffo della mano sul pallone) in area dei veneti su cui Barbera non prende decisioni, lasciando correre. Sugli sviluppi il fronte cambia e Bellomo ha l’occasione di allungare: il neroverde, però colpisce anche’egli il palo. Minuti finali al cardiopalmo: Jubanski può realizzare una doppietta personale grazie ad un tiro libero, che viene battuto due volte (Dal Cin esce dall’area) ed in entrambe le circostanze viene parato. Ranieri inserisce anche il portiere di movimento per l’ultimo disperato assalto alla vittoria, che però non arriva col risultato che si ferma sul 2-2. Da segnalare che Alcantara, inizialmente nel quintetto d’avvio, ha visto il resto della partita fuori dal campo: per lui un problema al polpaccio destro. Una volta finita la partita patron Pietropaoli ha chiamato a raccolta il team negli spogliatoi, visibilmente contrariato dalla performance dei suoi. PROSSIMO IMPEGNO. Nel prossimo turno sarà uno scontro diretto quello che il Rieti affronterà a Pescara: entrambe le formazioni sono in corsa per un posticino playoff. Si gioca mercoledì alle 20.
I RISULTATI ED IL PROGRAMMA DELLE ALTRE PARTITE
IL TABELLINO
REAL RIETI: Dell’Oso, Forte, Mocellin, Menini, Alcantara, Miccioni, Giustozzi, Marcelinho, Serilli, Jubanski, Marinelli, De Nichile. All. Ranieri.
FRANCO GOMME VENEZIA: Dal Cin, Belsito, Rossa, Penzo, Bellomo, Pasqualetto, Callegarin, Thiago Daga, Dan, Zanatta. All. Pagana.
Arbitri: Barbera di Cosenza e Di Gregorio di Enna. Crono: Micheli Di Frosinone.
Reti: 3’28” pt Giustozzi (R), 8’24” pt Dan (V), 13’31” pt Rossa (V), 15’05” Jubanski (R).
Note: ammoniti Dell’Oso (R), Callegarin (V), Jubanski (R), Dal Cin (V).
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 8 Marzo 2013
