Come è noto da tempo, a fine marzo scade la cassa integrazione straordinaria per il fallimento della Ritel e la curatela ha aperto in questi giorni la procedura di licenziamento collettivo per tutti i dipendenti attualmente in forza. Questo significa che, se non si raggiunge un’accordo prima della fine di marzo, le lavoratrici ed i lavoratori Ritel saranno tutti licenziati. Vista tale situazione, la Fiom si attiverà subito, insieme alle altre OOSS, per richiedere un incontro urgente alla curatela e discutere della procedura attivata. Crediamo che, come già sostenuto più volte dalle OOSS, ci sono le condizioni per proseguire con la cassa integrazione straordinaria vista la trattativa in atto con il gruppo Elco. La Fiom ritiene non più rinviabile la soluzione della vertenza Ritel ed è necessario quindi ripartire subito dando seguito agli impegni presi al Ministero dello Sviluppo Economico. Dopo tutti gli sforzi fatti in questi anni, per dare uno sbocco positivo alla vertenza, non possiamo permetterci nessuno (Lavoratori, OOSS e Istituzioni tutte) che questi possano essere vanificati con il licenziamento di tutte le lavoratrici ed i lavoratori Ritel, sarebbe una sconfitta per tutto il territorio. (da comunicato stampa del Segretario Generale Fiom CGIL Rieti Lugi D’Antonio) Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 28 Febbraio 2013